La storia di ZotheJerk è curiosa e particolare. Si tratta di uno dei tantissimi artisti di cui non abbiamo mai sentito parlare ma attivo da molti anni, le cui prime tracce di notorietà partono nientemeno che dal casting per il famoso film... Read more
E siamo a quota sette! Westside Gunn tira fuori dall’armadio il suo cappottino Balenciaga e firma altre sedici tracce per “Hitler Wears Hermes 7”, prodotto da – tra gli altri – The Alchemist, Statik Selektah... Read more
Si va verso la fine di un’era. Ci pensate? Dopo anni trascorsi a inondare il mercato di uscite, potrebbe davvero essere l’ultima volta che ci ritroviamo su queste pagine a parlare di un nuovo disco (solista) di Westside Gunn. L’orizzonte da... Read more
Devo farvi una confidenza: da un po’ di tempo a questa parte, ogni volta che mi accosto a una nuova uscita marchiata Griselda Records avverto un pizzico d’ansia, dubitando che la quantità e la qualità della loro proposta musicale possano... Read more
Avrei tanto voluto risparmiarvi la tediosa ricostruzione cronologica dei diversi passaggi che hanno condotto a “Hitler Wears Hermes 8”, salvo rendermi conto che sia impossibile non avviare il discorso da lì – e pertanto cercherò di... Read more
Vogliamo dire una cosa che nessuno sembra avere mai il coraggio di mettere nero su bianco (e che potrà sembrare in netta controtendenza con quanto ho sempre sostenuto in passato, ma non è così)? Quando si tratta di stringere nel pugno il... Read more
BRA USA: certezze, sorprese, delusioni. Variano le proporzioni, ma a grandi linee il bilancio dell’anno comprende sempre le une come le altre. Premesso che farò riferimento solo ai dischi che ho ascoltato con una certa attenzione, comincio... Read more
BRA USA: ben ritrovati, anzitutto – ché quest’anno è meglio dirselo, sfanculando scaramanzia e annessi. E che anno è stato, quindi, sul versante della nostra musica preferita? Fitto, come minimo. Tanti titoli, non di rado meritevoli e... Read more
Dopo l’India, l’Africa, il Vietnam e la Cina, tanto per richiamare qualche uscita di cui abbiamo parlato anche noi, “Russian Roulette” va ad aggiungersi alla schiera di dischi (in percettibile incremento) che focalizza... Read more
E’ oramai noto il livello d’aspettativa instito in un nuovo lavoro firmato Roc Marciano, nel senso che l’mc/produttore di Hempstead, New York, è riuscito a imprimere un marchio di fabbrica personale a ogni sua composizione... Read more
Non faremo i fenomeni e dunque non vi racconteremo di avere scoperto Nicholas Craven quando nessun altro sapeva chi fosse: sebbene il produttore canadese sia in attività da poco meno di una decade, è solo in concomitanza alla serie delle... Read more
E’ un lunedì pomeriggio di una giornata fitta di impegni, comprendenti l’imminente telefonata che devo fare a Bronze Nazareth, il quale ci attende dall’altra parte del mondo nella prima parte della sua mattinata. Risponde... Read more
Guilty Simpson è uno di quegli artisti votati a lavorare su un album con un solo partner per volta, lo dimostra la sua discografia più recente e la sua ultima fatica, un EP realizzato in combo con Small Professor, produttore di Philadelphia... Read more
Grosse novità in casa Griselda, che da un lato rilascia qualche informazione in più su una notizia già nell’aria e dall’altra sorprende con una novità ghiottissima! La prima riguarda la cover in alto a destra, ovvero il primo album... Read more
<<To throw it all away, you gotta know what you got…>>. I puzzle sono per loro natura dei sensi unici, pur senza imporre divieti formali. Cento, duecento, mille pezzi; uno li scruta, li gira, li accosta e, quando è possibile... Read more
“Continuance”. In italiano, continuazione; o, se preferite, proseguimento. In ogni caso, quello è il succo del discorso e quello rimane. Ed è oggettivamente difficile immaginare una titolazione alternativa che sia più adeguata di... Read more
Tacciatemi pure di nostalgia, ma quando spunta fuori il nome Bronze Nazareth il mio pensiero corre subito a uno dei migliori dischi marchiati Wu-Tang Clan del nuovo millennio (e non solo), quel “Birth Of A Prince” per il quale il nostro buon... Read more
Ennesimo frutto di un ambiente ove il termine pyrex non indica certo una linea d’abbigliamento di moda, Boldy James non necessita di sollecitare la scrittura accomodandosi in salotto per fumare qualcosa e scorrere la filmografia di Francis... Read more
A volte quasi ce ne dimentichiamo, ma una percentuale cospicua del crescente successo che ha investito il progetto Griselda Records – entro il perimetro della scena underground – è dovuta a una strategia collaborativa di rara... Read more
Tra “My 1st Chemistry Set”, promettente pur se non indispensabile opera prima di Boldy James, e il recentissimo “The Price Of Tea In China” trascorrono sette anni durante i quali la scena underground della costa est ha visto emergere l’intensa... Read more