All’uscita di “Sindrome di fine millennio”, oltre due lustri or sono, Fabri (qui Fabbri, come riportato nelle note del booklet – non è l’unica grafia imprecisa) Fibra era già abbastanza noto tra i fruitori più... Read more
<<Sono viaggi normali, trip mentali, versi necessari/per capirci meglio in un mondo di ologrammi elementari>>. Mi piace aprire la recensione con questi versi de “La via d’uscita”, che si potrebbero tenere in... Read more
Correva l’anno 2002 e la scena nostrana era ben altra cosa rispetto a quella che abbiamo sotto gli occhi oggi. I dischi che giravano ai tempi erano quelli che oggi sono considerati pietre miliari irrinunciabili del genere e nessuno si... Read more
<<Ah…cosa guardi? Sono il primo ad ammettere che sono uno sfigato, quindi…cosa cazzo guardi?>>. Fabri Fibra è morto: lo vediamo alla sua scrivania con la pistola nella mano destra e un foro nell’osso parietale dal... Read more
Avevo in testa una minuziosa premessa; un po’ lunga per la verità, ma necessaria, perché di “Guerra e pace” si sprecano già letture di ogni genere e il rischio di essere fraintesi è più che probabile. Mi sembra facesse... Read more
Pubblicato poco dopo lo scoccare del 18 marzo, “Caos” è il decimo album di Fabri Fibra (gli ultimi otto dei quali sotto major) in vent’anni tondi di carriera solista. Alle 7.30, il Corriere della Sera ci solletica subito col virgolettato Fabri... Read more