Noyz Narcos – Monster

“Monster” era sicuramente uno degli album più attesi degli ultimi anni: dovuto uscire a fine maggio del 2012 ma, per vari motivi, ha visto la luce solo un anno dopo, ad aprile. Molto hype, quindi, attorno al nuovo progetto di Noyz Narcos; e fortunatamente nessuno ne resta deluso. Il rapper romano presenta un lavoro granitico, massiccio e potente, mostrando una sicura crescita rispetto alle sue precedenti uscite, comunque già di alto profilo. Si tratta, a parere di chi scrive, del miglior prodotto mai realizzato da uno dei membri del TruceKlan: l’mc è sempre ruvido nella voce, tagliente e colorito nelle rime che creano immagini molto vivide nelle descrizioni, le quali cozzano diametralmente con l’uso spesso sgrammaticato della lingua italiana in un contrasto impreziosito dall’inflessione romana, che dona sempre quel pizzico in più a tutti gli mc’s della Capitale. Questa la formula, qui perfezionata in maniera definitiva.

Non è facile trovare un album che parta direttamente in quinta con le prime cinque bombe poste una dietro l’altra: “Alfa alfa”, “Game over”, “Attica”, “Via con me” e la titletrack sono, però, mostruose! Tutte senza featuring – sarà un caso? Anche quando è accompagnato, comunque, Noyz è l’indiscusso king di “Monster”: azzeccatissimo, infatti, il ritornello di Tormento in “My love song”, dove la parte dell’LL Cool J della situazione la fa appunto Noyz, parlando di amore e sesso a modo suo, con la schiettezza e la rozzezza che gli appartengono per natura, ripercorrendo lo stesso sentiero che aveva già intrapreso Dj Gruff sedici anni prima con “Versi di passione”. Qui, novità, Noyz rinuncia quasi del tutto al fido Sine, che l’aveva affiancato per buona parte di “Verano zombie” e in tutte le tracce di “Guilty”. Nulla togliendo al suo ottimo contributo in questi ultimi, la scelta è vincente: si sentono infatti sonorità molto attuali che legano alla perfezione con lo stile e il flow del Nostro, senza tuttavia risultare troppo scure e pesanti. Le strumentali migliori sono senz’altro quelle di Shablo: “Alfa Alfa” e “Rome calling” sono due vere legnate! Il secondo classificato è Denny The Cool: una ventata d’aria fresca targata Machete. A ruota le prestazioni dello stesso Sine, Mace e Fritz Da Cat.

“Monster”, insomma, è un disco corposo, privo di momenti morti e che riesce ad aggiudicarsi sia i consensi di chi bazzica il mondo dell’Hip-Hop da molti anni, sia di chi ci si è appena infilato. Non pensiate sia facile coprire un raggio d’azione così ampio: er Noyz, però, c’è riuscito!

Tracklist

Noyz Narcos – Monster (Propaganda Agency/Sony 2013)

  1. Alfa alfa
  2. Game over
  3. Attica
  4. Via con me
  5. Monster
  6. Notte insonne [Feat. Ntò e Vacca]
  7. My love song [Feat. Tormento]
  8. Hasta la muerte [Feat. Chicoria]
  9. Drive solo
  10. Count down [Feat. Gast]
  11. Molotov [Feat. Gionni Gioielli]
  12. Strategia del terrore [Feat. Aban]
  13. Dope boys [Feat. Nex Cassel]
  14. Rome calling [Feat. Fetz Darko]
  15. Zona d’ombra [Feat. Mystic1 e Metal Carter]
  16. Ogni volta

Beatz

  • Shablo: 1, 14
  • The Orthopedic: 2
  • Sine: 3
  • Denny The Cool: 4, 6, 11
  • Fuzzy: 5
  • Fritz Da Cat: 7
  • Don Joe: 8
  • PDM: 9, 10
  • Kiquè Velasquez: 12, 15
  • Mace: 13
  • Frenetik Beat: 16
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