Snoop Doggy Dogg – Doggystyle

Voto: 4,5

“Doggystyle” è una pietra miliare per chiunque ascolti Hip-Hop, sia east che west. Senza dubbio, si tratta di un disco emblematico nell’ambito del Gangsta Rap: ne conosciamo tutti il fulcro tematico, ovvero l’illegalità, le droghe, l’ostentazione del denaro, la considerazione delle donne come oggetti e così via; argomenti che non occorre certo condividere in senso stretto, alla lettera, ma sta di fatto che stilisticamente parlando un disco come l’esordio di Snoop rasenta la perfezione.

Tutte le strumentali sono prodotte da un Dr. Dre al top della sua maturazione (siamo già a cinque anni da “Straight Outta Compton”), i soldi non mancano di sicuro, le spalle sono infatti ben coperte dalla Death Row di Suge Knight, all’epoca una delle etichette più potenti del giro. Date le premesse, Snoop non poteva che dare libero sfogo a tutto il suo genio, definendo così un stile inimitabile. Il Rap del cagnaccio è fluido, naturale, sembra non faccia alcuna fatica a seguire le basi ipnotiche del Dottore; le quali creano infatti un’ambientazione quasi malsana, irreale, nella quale Snoop è come un fiume che scorre inesorabile e non incontra ostacoli davanti a sé.

La hit che mi ha colpito di più è “Doggy Dogg World”, semplicemente straordinaria: era da tempo che non la ascoltavo, l’ho messa in loop avvicinandomi alla recensione e mi ha fatto venire ancora oggi la pelle d’oca! Da citare ovviamente la famosissima “Gin And Juice”, ma anche “Murder Was The Case”, “Serial Killa” e il primo singolo estratto, “Who Am I (What’s My Name)?”, capisaldi di una carriera che, anche grazie al supporto di amicizie di pregio, non ha tardato a ottenere subito grandi risultati. E infatti un po’ dispiace che, già a cominciare dal successivo “Tha Doggfather”, Snoop non sia riuscito a mantenersi sempre sui medesimi livelli, in particolare nel passaggio alla No Limit di Master P. Rotta d’altronde l’alchimia con Dre, i picchi di “Doggystyle” rimangono irraggiungibili e ciò mi spinge, anche a distanza di molti anni dalla sua uscita, a consigliarvene l’acquisto a scatola chiusa.

Tracklist

Snoop Doggy Dogg – Doggystyle (Death Row Records/Interscope Records 1993)

  1. Bathtub
  2. G Funk Intro
  3. Gin And Juice [Feat. Dat Nigga Daz]
  4. W Balls [Feat. The Queen Of Funk and Ricky Harris]
  5. Tha Shiznit
  6. (Untitled)
  7. Lodi Dodi [Feat. Nancy Fletcher]
  8. Murder Was The Case (DeathAfterVisualizingEternity) [Feat. Dat Nigga Daz]
  9. Serial Killa [Feat. The D.O.C., RBX and Tha Dogg Pound]
  10. Who Am I (What’s My Name)?
  11. For All My Niggaz & Bitches [Feat. Tha Dogg Pound and The Lady Of Rage]
  12. Aint No Fun (If The Homies Cant Have None) [Feat. Nate Dogg, Warren G, Kurupt and Ricky Harris]
  13. (Untitled)
  14. Doggy Dogg World [Feat. Tha Dogg Pound, The Dramatics and Ricky Harris]
  15. (Untitled)
  16. GZ And Hustlas [Feat. Nancy Fletcher]
  17. (Untitled)
  18. Pump Pump [Feat. Lil’ Malik]

Beatz

All tracks produced by Dr. Dre

The following two tabs change content below.