Francesco Paura – Octoplus
(Francesco) Paura e (Fabio) Musta, 13 Bastardi e Dentro al Covo Production, Napoli e Salerno, gli anni novanta che irrompono nel duemila, il flow smozzicato e il grasso del Funk, il polipo che si mostra più letale della tigre. “Octoplus” è il primo disco solista di Paura, nonché una delle migliori uscite dell’annata Hip-Hop italiana, accantonato (momentaneamente?) il progetto decennale dei bastardi, l’mc partenopeo si fa affiancare da Musta e tende minacciosamente i tentacoli verso la preda (il mondo, il tempo, gli ostacoli) affrontando ogni prova con maturità, tenacia e soprattutto personalità.
Quattordici tracce più due remix per un’ora abbondante di riflessioni, ricordi e gelida ironia che a ogni ascolto raccontano qualcosa in più, Paura ha una metrica che inizialmente può sembrare macchinosa, frammentata, in realtà il suo stile è una sorta di flusso di coscienza che spesso tronca il discorso in una serie concatenata di istantanee e assonanze. Gli esempi più eclatanti di questa tecnica sono “Immagini residue”, con Gruff che all’apice della follia si lancia a fare Rap in un improbabile napoletano, e “Sulla mia pelle”, entrambe molto belle e ricche di finezze liriche. Accanto a queste svettano “Un mondo difficile”, cruda analisi dei nostri giorni da dividere con uno strepitoso Danno, “Se mi capitano contrasti” (<<quante volte ve lo devo dire/se la difesa del nemico è solida dovete usare il sottoscritto al posto dell’atomica/è un’esagerazione come le argomentazioni trattate/in questo pezzo, per il 90% cazzate>>), “Compagni di sventura”, sulla rispettiva dipendenza da Hip-Hop di Tayone e Paura, “Equilibrio interiore” e la devastante “You must learn”.
La vera sorpresa di “Octoplus”, assodate le qualità del protagonista, è però il beatmaker salernitano, che dopo un lungo periodo di silenzio si impone con tredici beat uno migliore dell’altro. Musta non strizza l’occhio a nessuno e non segue le mode del momento, preferisce invece rifarsi al suono pieno e potente del decennio precedente spianando così la strada a Paura e amici (non potevano mancare Svez, Callister e Castì). Perciò: ordinate senza tentennamenti la vostra copia del disco a quindici euro comprensivi di spese di spedizione, ma fatelo prima che otto enormi tentacoli vi stringano a loro in un abbraccio mortale!
Tracklist
Francesco Paura – Octoplus (Relief Records/Vibra Records 2006)
- Tentacoli (intro)
- Tutto è fermo
- Un mondo difficile [Feat. Danno]
- Oltre le colonne d’Ercole/Insert Clementino
- Se mi capitano contrasti
- Immagini residue [Feat. Dj Gruff]
- Qualcosa non va [Feat. Soulshine]
- Compagni di sventura
- Equilibrio interiore/Insert Joz
- Sulla mia pelle [Feat. Svez]
- Tempi critici
- You must learn
- Salvezza [Feat. Callister e Castì]
- Amore subacqueo/Tempi critici (Rubo remix)/Se mi capitano contrasti (Mace remix)
Beatz
Tutte le produzioni di Fabio Musta tranne le tracce #14b di Rubo e #14c di Mace
Scratch
Tutti gli scratches di Dj Snatch tranne la traccia #8 di Dj Tayone

Bra

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