Blackalicious – Blazing Arrow

Voto: 5

Blackalicious2002500E’ sorprendente accorgersi quanto l’Hip-Hop, nonostante le numerose pieghe dettate dagli approcci marcatamente mainstream, riesca ancora oggi ad offrire prodotti di pregevole qualità e destinati a rimanere nel tempo. In questo senso, la Bay Area ha assunto una funzione di assoluto rilievo, molti infatti sono i gruppi californiani che nel corso degli ultimi anni hanno rimodellato le strutture tipiche del genere attraverso letture nuove e spesso coraggiose. Tra i vari nomi da citare, credo rivestano un ruolo di spicco Chief Xcel e Gift Of Gab, ovvero i Blackalicious: a loro il merito di essere riusciti ad incarnare lo spirito della musica nera, dai corposi rullanti e l’avvolgente melodia fino all’uso impeccabile del Rap, sempre in equilibrio tra tradizione e modernità. E, aggiungo, non posso negare di aver provato un po’ di stupore ascoltando per la prima volta “Blazing Arrow”: il duo, infatti, non ha semplicemente confermato quanto di buono aveva già proposto in “NIA”, ma si è spinto oltre pubblicando un vero e proprio classico.

Prima di andare avanti, però, mettiamo in ordine tutti i tasselli: Xavier Mosley (Xcel) e Tim Parker (GOG) si sono conosciuti a Sacramento, in California, nel 1987. Con Dj Shadow, Lyrics Born e Lateef The Truth Speaker mettono su una crew, la SoleSides, il loro primo EP è del ’94 e si intitola “Melodica”, cui seguirà “A2G” (ancora sul formato breve); intanto, la SoleSides si trasforma nella Quannum Project acquisendo nuovi membri, realtà che nel ’99 contribuirà tutta alla riuscita di “NIA”. “Blazing Arrow” è dunque solo il passo successivo di un percorso artistico decennale, siglato dalla prima uscita ufficiale su major – la MCA. E, proprio come in “NIA”, i Blackalicious sfruttano (al meglio) quasi tutto lo spazio concesso dal supporto fisico: le atmosfere variano a seconda degli argomenti trattati e seguono bene le diverse sonorità presenti (il più delle volte si tratta di partiture suonate in studio e un ruolo chiave lo gioca un sempreverde ?uestlove), dal canto suo Gift Of Gab adopera al meglio la propria voce (molto profonda) mantenendo nella scrittura dei testi la medesima cura mostrata per “NIA”.

Ovviamente, tra le diciassette tracce qualcuna è riuscita a colpirmi più delle altre: ad esempio “Make You Feel That Way”, in cui Gab elenca una serie di immagini capaci di farlo star bene, “Brain Washers”, un pezzo splendido cui l’aggettivo conscious calza a pennello, la titletrack, poggiata su una melodia dolcissima che contiene un campione di “Me And My Arrow” (Harry Nilsson). Oltre a queste tre, bisogna poi assolutamente citare “First In Flight”, “4000 Miles”, col solito Chali 2na a mandarmi in estasi (<<my mic honor cause my momma/I twiced promised her/love life if music is truly/your wife honor her/burnin’ to your thermometer stretch a million kilometers>>), “Nowhere Fast”, “Chemical Calisthenics”, spettacolare esercizio di stile che segue “Alphabet Aerobics” (presente in “A2G”) e, tra formule e composti chimici, schizza a una velocità folle, “Purest Love” e infine i dieci, intensi minuti di “Release”, la cui seconda parte, con Saul Williams, è probabilmente quella più emozionante (<<Grandma asked me what I’m running for/I guess I’m out for the same thing the sun is sunning for/what mothers birth their youngens for/and some say Jesus coming for/for all I know the earth is spinning slow/suns at half mass cause masses ain’t a glow/on bended knee, prostrate before an altered tree/I’ve made the forest suit me/tables and chairs/papers and prayers/matter versus spirit>>). Tantissimi, come avrete capito, i featuring, un collettivo immensamente eterogeneo proveniente spesso da differenti esperienze musicali: Gil Scott-Heron, Tracey Moore (Jazzyfatnastees), ?uestlove, Saul Williams, Rakaa e Babu, Keke Wyatt, Ben Harper (!), Jaguar Wright, Chali 2na e Cut Chemist, infine, chiaramente, vari familiari di casa Quannum.

Consiglio davvero a chiunque di mettersi alla ricerca di “Blazing Arrow”, perché è uno di quei dischi che riesce a mettere d’accordo tutti: è bello, nel senso letterale del termine, esibisce una gamma tecnica da brividi e possiede un carattere unico. L’ho detto ma lo ribadisco: classico!

Tracklist

Blackalicious – Blazing Arrow (MCA 2002)

  1. Introduction: Bow And Fire [Feat. Susan Bonaparte, Syble Scovell and Linda Parker]
  2. Blazing Arrow
  3. Sky Is Falling [Feat. Erinn Anova, Jayo Velarde and Vursatyl]
  4. First In Flight [Feat. Gil Scott-Heron]
  5. Green Lights: Now Begin [Feat. Erinn Anova]
  6. 4000 Miles [Feat. Chali 2na and Lateef The Truth Speaker]
  7. Nowhere Fast [Feat. Tracey Moore]
  8. Paragraph President
  9. It’s Going Down [Feat. Lateef The Truth Speaker and Keke Wyatt]
  10. Make You Feel That Way
  11. Brain Washers [Feat. Ben Harper]
  12. Chemical Calisthenics [Feat. Cut Chemist]
  13. Aural Pleasure [Feat. Jaguar Wright]
  14. Passion [Feat. Rakaa Iriscience and Babu]
  15. Purest Love [Feat. Bear, Vursatyl, Erinn Anova, Jayo Velarde and Damu Qu]
  16. Release Pt. 1, 2 and 3 [Feat. Saul Williams, Lyrics Born, Zack De La Rocha and Sela]
  17. Day One [Feat. Erinn Anova, Vursatyl and Jayo Velarde]

Beatz

  • Chief Xcel: 1, 2, 3, 5, 6, 8, 10, 13, 14, 15, 16, 17
  • ?uestlove with the co-production by Chief Xcel: 4, 7
  • Chief Xcel with the co-production by Hi-Tek: 9
  • Chief Xcel, Ben Harper and The Innocent Criminals: 11
  • Cut Chemist: 12