Busta Rhymes – Genesis
Busta Rhymes torna a solo un anno dal deludente “Anarchy” con “Genesis”, titolo che rievoca un inizio, una genesi appunto, il cui fine è quello di piantare nuove radici rimanendo fedeli alle proprio tradizioni, a un passato già ricco di successi. Che l’mc sia incline alle mutazioni, agli esperimenti, anche a rischio di risultare un po’ artificioso, non è cosa nuova: Busta non cerca mai la semplicità, la rima più elementare, il suono classico, avventurandosi spesso in zone impervie dalle quali non è facile venir fuori incolumi. Ascoltate ad esempio la titletrack o “We Got What You Want”: questi suoni ripetitivi, monotoni, sono il frutto di una maturazione stilistica o ingabbiano il protagonista all’interno di una prova che vorrebbe – senza riuscirci – guardare al futuro? Ancora, tracce come “Pass The Courvoisier” (con P. Diddy…) e “Holla” si allontanano o si avvicinano pericolosamente ai piatti precotti che il mainstream ci propone ogni giorno? Per me è in entrambi i casi la seconda…
Qualcosa d’interessante è possibile trovarlo in “Break Ya Neck”, con una base bella e veloce sfruttata in pieno dal Rap di Busta, “As I Come Back”, lavoro strepitoso dei sempre originali Neptunes i quali offrono il giusto passo alle pazzie liriche del protagonista, “What It Is” per un’altra buona performance dei due produttori, infine “Make It Hurt” (e qui Dilla si riscatta!). Peccato che per ogni buona idea tocchi sorbirsi qualche schifezza (non aiuta il minutaggio come sempre eccessivo), ribadendo i difetti oramai cronici di Busta Rhymes: “You Ain’t Fuckin’ Wit Me” è insopportabile, l’ennesimo brano che rasenta l’idiozia e non si capisce perché non sia rimasto fuori dal disco.
Insomma, “Genesis” non si discosta poi molto dal precedente “Anarchy” e ne presenta gli stessi difetti, ovvero una voglia quasi maniacale di ricorrere a suoni strambi ma poco efficaci. Forse è tempo di crescere, di svestire i panni di un personaggio che vuol essere bizzarro a tutti i costi; ed è pazzesco dirlo di un mc con alle spalle oltre dieci anni di onorata carriera…
Tracklist
Busta Rhymes – Genesis (J Records 2001)
- Intro
- Everybody Rise Again
- As I Come Back
- Shut ‘Em Down 2002
- Genesis
- Betta Stay Up In Your House [Feat. Rah Digga]
- We Got What You Want
- Truck Volume
- Pass The Courvoisier [Feat. P. Diddy]
- Break Ya Neck
- Bounce (Let Me See Ya Throw It)
- Holla
- Wife In Law [Feat. Jaheim]
- Ass On Your Shoulders [Feat. Kokane]
- Make It Hurt
- What It Is [Feat. Kelis]
- There’s Only One [Feat. Mary J. Blige]
- You Ain’t Fuckin’ Wit Me
- Match The Name With The Voice [Feat. Flipmode Squad]
- Bad Dreams
Beatz
- Nottz: 1, 9, 20
- Just Blaze: 2, 7, 19
- The Neptunes: 3, 16
- Pete Rock: 4
- J Dilla: 5, 15
- Yogi: 6
- Dr. Dre: 8, 10, 12
- Melman: 11
- Diamond D: 13
- Battlecat: 14
- Michaelangelo: 17, 18
Moro
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