Warren G – Regulate… G Funk Era Part II EP

Voto: n.g.

WarrenGRegulateIIEP500La musica che ascoltiamo è indissolubilmente legata a determinati momenti della nostra vita. L’estate del 1994 è particolarmente legata al suono di “Regulate”, un singolo divenuto in brevissimo tempo un classico dell’Hip-Hop grazie alla sua melodia rilassante e al continuo cambio al microfono tra Warren G e il compianto Nate Dogg, l’uno a rappare, l’altro a cantare, creando un effetto unico ed irripetibile. Sulla scia di quel pezzo, apparso sulla colonna sonora di “Above The Rim” (dove recitava un’altra leggenda sparita troppo presto, Tupac Shakur), arrivò poi sugli scaffali “Regulate… G Funk Era”, un attestato del talento di un produttore che aveva saputo superare con successo la pesante ombra di “The Chronic” e “Doggystyle”, i due colossi con cui ogni prodotto targato West Coast si doveva scontrare in quell’epoca così florida di pubblicazioni di altissima qualità.

Terminata la parte nostalgica della recensione, giungiamo rapidamente ai giorni nostri ritrovando Warren G a distanza di ventun anni dal suo esordio ufficiale, dopo sette dischi di fortuna e qualità alterne che tanto hanno evidenziato la sua bravura di compositore quanto sottolineato i suoi limiti in veste di mc, due caratteristiche oramai risapute del Nostro. Come già altri artisti hanno fatto, anche William Griffin III ripropone il sequel dell’album che ha maggiormente contraddistinto la sua carriera, tornando a dar notizie di sé a sei anni dall’ultima fatica, costruendo nuove tracce impostate sulle tipiche atmosfere calde e del tutto prive di stress evocate dall’Hip-Hop losangelino, usufruendo di registrazioni inedite lasciate in eredità da Nate Dogg. Il secondo capitolo di “Regulate” è un EP di cinque tracce, compreso intro, acquistabile in versione digitale, pochino a livello quantitativo e, dopo qualche ascolto, pure dal punto di vista qualitativo – con le dovute eccezioni. Defalcata un’introduzione Gospel che poteva esserci risparmiata per come tenta di essere celebrativa senza riuscirvi, restano quattro pezzi che si snodano tra il memorabile, il dimenticabile e la normalità.

Se l’EP si dovesse giudicare solo da “Keep On Hustlin'”, si potrebbe tranquillamente parlare di un ritorno in grande stile poiché il brano contiene il corretto mix di elementi che lo fanno girare alla grande. Un beat pensato su un basso possente, il giusto giro di chitarra, interessanti strofe firmate Jeezy e soprattutto Bun B (<<Welcome to the ghetto just like my homeboy Chico/where everyday the block is on lock like Steve Biko>>) più il ritornello cantato da Nate sono tutti fattori che s’incastrano a meraviglia, dando luogo a un pezzo da suonare a tutto volume col tettuccio della macchina aperto. Tale sensazione è la medesima che si percepisce da “My House”, un groove che invita a muovere la testa incessantemente grazie a quel tocco di piano così indovinato, peccato che il concept del testo non sia certo un granché (un mero elenco degli oggetti di proprietà del buon Warren…) e il coro risulti letteralmente da mal di testa, tanto da correre pericolosamente vicino al rischio skip. “Saturday” soffre del problema inverso, in quanto ospita vecchi volponi della Bay Area come E-40 e il mitico Too $hort intenti a descrivere l’atmosfera del sabato sera in luoghi dove il clima è caldo, il fumo è di ottima qualità e le donne con cui flirtare non mancano, tuttavia il beat risulta davvero insapore e non riesce a trasmettere le sensazioni giuste. La conclusiva “Dead Wrong” provvede a chiudere i discorsi coi suoi synth tremuli e un Nate Dogg che ne segue l’andazzo, svolgendo un testo dove Warren G prova a fare dello storytelling con risultati sufficienti, parlando di una relazione che si rivela pericolosa.

Dunque, le soluzioni da attuare per festeggiare adeguatamente il ventunesimo compleanno di “Regulate… G Funk Era” e per tenere vivo il ricordo del grande Nate sono due: la prima è mettere “Keep On Hustlin'” in loop e abbandonarsi alla sua atmosfera magica, la seconda è spolverare quel piccolo classico oramai dimenticato tra i vari scaffali, chiudere gli occhi e tornare indietro nel tempo, come se nulla fosse mai passato. In ambedue i casi, sarà un gran bel viaggio.

Tracklist

Warren G – Regulate… G Funk Era Part II EP (G Funk Music 2015)

  1. Intro [Feat. Reverened TaaaDown]
  2. My House [Feat. Nate Dogg]
  3. Saturday [Feat. E-40, Nate Dogg and Too $hort]
  4. Keep On Hustlin’ [Feat. Bun B, Nate Dogg and Young Jeezy]
  5. Dead Wrong [Feat. Nate Dogg]

Beatz

All tracks produced by Warren G

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