Buckshot LeFonque – Buckshot LeFonque

Voto: n.g.

Buckshot500“Buckshot LeFonque” (pseudonimo di Cannonball Adderley negli anni ’50) è uno strano esperimento che mischia al proprio interno Hip-Hop, Jazz, Reggae, Funk e Rock. Il progetto nasce da un’idea di Brandford Marsalis, ex leader dei Tonight Show, impegnato a trovare il miglior equilibrio possibile tra le numerose declinazioni date a sassofono, tromba e clarinetto attraverso architetture genuinamente Hip-Hop; lo spunto è interessante quanto basta (siamo nel novantaquattro, non dimentichiamolo) e Marsalis crede moltissimo nella sua creatura, tanto da scegliere una serie di collaboratori in grado di garantirgli la miglior riuscita possibile, primo tra tutti un Dj Premier fondamentale nella perfetta fusione tra il boom-bap e gli impeccabili virtuosismi Jazz. La critica, per la verità, fu un po’ miope e non gradì del tutto, tanto che Marsalis lamentò la situazione nel secondo capitolo targato LeFonque, intitolato “Music Evolution” forse non a caso…

A molti anni di distanza dalla sua uscita, credo sia possibile dire che Marsalis non sbagliò il colpo. Nonostante qualche lieve ingenuità, infatti, “Buckshot LeFonque” è un album gradevole, che dietro ovvie tortuosità (unire stili e generi differenti è un rischio che può portare a un caos senza capo né coda) riesce abilmente a scansare una dopo l’altra le varie insidie del percorso. Volendo essere più precisi, delle quindici tracce una metà (forse la parte più interessante) mira appunto a saldare Jazz e Hip-Hop, un’altra manciata si posiziona in una zona di confine dove confluiscono più timbri contemporaneamente e la restante slitta verso accostamenti un po’ più cervellotici. Rientrano nel primo gruppo “Ladies & Gentlemen, Presenting…” come “…And We Out”, in sostanza intro ed outro che vedono Premier ai piatti e Marsalis, ovviamente, ai fiati (di fatto in un continuo freestyle), girando tra l’altro sullo stesso loop utilizzato anche per “Wonders & Signs”, cui però va ad aggiungersi del Raggamuffin. Eccezionale “Some Shit @ 78 BPM”, interamente prodotta da Preemo e – come da sottotitolo (The Scratch Opera) – zeppa di graffi. Altro interessante miscuglio, ma tra Hip-Hop e Reggae, è “Hotter Than Hot”, anche se il punto più alto lo si raggiunge con “Breakfast @ Denny’s”, spettacolare fusione virata più sul Jazz e impreziosita ancora dalle abili mani del produttore dei Gang Starr – da ascoltare sia nella versione base che in quella uptown.

Con “The Blackwidow Blues”, delizioso mix di Jazz e Funk che fila via su un campione di John Coltrane (“India”), passiamo a una serie di tracce più borderline. Sto parlando di “I Know Why The Caged Bird Sings”, stilisticamente simile alla precedente e poggiata su un morbido amplesso di fiati e tastiere che trae ispirazione da alcuni versi di Maya Angelou, e la spumeggiante “Some Cow Fonque”, vicina, tanto per fare un esempio, al sound dei Blues Brothers. E dunque rimane da dire ancora qualcosa per “Shoot The Piano” e “Sorry, Elton”, due bizzari interludi di una ventina di secondi l’uno, “Mona Lisas”, inconcludente amalgama tra Rock, Pop e New Soul, “Ain’t It Funny”, un Soul primi anni ’90 leggero, piacevole e ben suonato, infine “No Pain, No Gain”, folle incrocio di trombe, Rap e chitarre Rock, un cugino carnale piuttosto tamarro di quello che è oggi il Crossover. Strano sì, ma da ascoltare.

E questo è quanto: “Buckshot LeFonque” è sicuramente un disco che non fa per tutti, eppure – con un piccolo sforzo e a patto che si voglia ascoltare qualcosa di molto diverso dal solito – potrà rivelarsi una piacevole ed inaspettata sorpresa.

Tracklist

Buckshot LeFonque – Buckshot LeFonque (Sony Int’l 1994)

  1. Ladies & Gentlemen, Presenting…
  2. The Blackwidow Blues
  3. I Know Why The Caged Bird Sings
  4. Mona Lisas (And Mad Hatters)
  5. Wonders & Signs
  6. Ain’t It Funny
  7. Some Cow Fonque (More Tea, Vicar?)
  8. Some Shit @ 78 BPM (The Scratch Opera)
  9. Hotter Than Hot
  10. Breakfast @ Denny’s
  11. Shoot The Piano Player
  12. No Pain, No Gain
  13. Sorry, Elton
  14. …And We Out
  15. Breakfast @ Denny’s (Uptown Version) (Bonus Track)

Beatz

  • B. Marsalis and Dj Premier: 1, 5, 10, 14, 15
  • B. Marsalis: 2, 3, 4, 6, 7, 11, 12, 13
  • Dj Premier: 8
  • Dj Premier and Blackheart: 9

Scratch

All scratches by Dj Premier