Uptown XO – Colour De Grey

Voto: 4

Il grigio è il colore che non teme differenze, la via di mezzo che mette d’accordo due estremi. A volte può essere letto in altre maniere, ad esempio è simbolo di una situazione di stallo, un momento in cui si sta tentando di raggiungere una delle due opposte sponde valutandone meticolosamente i pro e i contro, cercando di allontanarsi da vecchie abitudini per abbracciarne di nuove, possibilmente migliori. Prima della transazione c’è sempre la transizione ed ecco quindi fissato il momento in cui s’inserisce la grey area, la cui tinta rappresenta il concetto di fondo del primo album ufficiale di Uptown XO, che assieme a Oddisee e yU costituisce il collettivo Diamond District e rappresenta un punto di riferimento fisso per la scena Hip-Hop di Washington. Il protagonista di questo disco non è certo convenzionale né nelle tematiche né nell’esame della metrica che utilizza per esporle, la natura dei suoi testi è molto riflessiva, la volontà di comunicare una forte bontà d’animo resistita a cattive esperienze è molto esplicita, l’esigenza di comunicare dei disagi sociali attraverso le critiche del sistema è quanto mai viva. Il tutto viene presentato adoperando un flow tutt’altro che canonico, molto serrato, spesso offbeat, che si adatta con facilità alla grande varietà di selezioni musicali qui proposte con un’ottima gestione della dizione, nonostante le parole prendano, talvolta, alte velocità.

XO utilizza spesso metafore per descrivere particolari stati d’animo o per riferirsi a determinati episodi della sua vita, basa i suoi scritti soprattutto sui ricordi degli ostacoli affrontati in casa e fuori attingendo parecchio dalla sua biografia, legando tracce come la vigorosa “Spread Love“, l’acuta “Everyday” e la significativa “They Say” con un’unica corda, la quale rappresenta il senso d’urgenza nel reperire il proprio scopo esistenziale. Necessità accentuata da un tema ricorrente in diversi pezzi, il terremoto che scosse Washington nell’agosto del 2011 (<<the vibration makes a nigga make a better choice>>), letto come causa scatenante di tutte queste riflessioni. L’altra metà del guado viene tenuta a bada da A.B. The Pro, responsabile di tredici delle quattordici tracce, a cui il ruolo di produttore risulta senz’altro stretto considerato che molti pezzi sono arrangiati e coordinati dalla sua direzione sfruttandone le amplissime vedute musicali, le quali non si limitano a fornire una struttura di base alla traccia ma ne sottolineano spesso i momenti significativi usando un coro o un suono particolare.

Si spazia, e molto, con inserti di chitarra irresistibili usati per puntellare versi e ritornelli su apprezzabili pattern di batteria (“Finding My Way”), con presenze di particolarità come il mandolino ad arricchire strutture che già a monte scelgono di diversificare il ritmo delle batterie spezzando la traccia in due (“Everyday”), con lo strizzare l’occhio a mood per l’Hip-Hop poco ortodossi come quello Lounge di “Soul Value”, con suoni acustici ben appaiati a sample vocali (“Reflection Eternal”) e, infine, con ammiccamenti Elettronici ben congegnati (“Salaam”, molto somigliante a una creazione di Amp Live), che possiedono il duplice pregio di uscire dai canoni dell’underground senza minimamente minare gli equilibri e la credibilità stessa dell’album.

Le poche pecche sono riscontrabili nei featuring, tecnicamente davvero poca cosa rispetto all’attore principale (il medesimo A.B. se la cava nettamente meglio nel lato musicale), nella non straordinaria varietà tematica (si torna sempre sulla necessità di trovare la propria strada, in una salsa o nell’altra) e in una tecnica non eccellente nella gestione della ripresa del fiato da parte del rapper, talvolta troppo rumorosa rispetto a quanto si sente di solito. Detto ciò, “Colour De Grey” è comunque un disco dal tangibile senso di eleganza, che non fatica a erigersi sulla massa per fornire una proposta differente e che offre un’uguale qualità in tutte le sue componenti. Un disco di notevole maturità, indissolubilmente legato al talento di un artista che non ha nulla da invidiare ai due più celebrati compari e che merita di essere conosciuto anche al di fuori dei confini della capitale americana.

Tracklist

Uptown XO – Colour De Grey (Mello Music Group 2013)

  1. Grey Poupon [Feat. Messiah]
  2. Spread Love
  3. Everyday [Feat. A.B. The Pro]
  4. Finding My Way
  5. Salaam
  6. Soul Value
  7. Reflection Eternal [Feat. Doe Gicapom and Benji]
  8. Poor Man’s Copyright
  9. They Say
  10. XO Skeleton
  11. Evolution [Feat. A.B. The Pro]
  12. Needs & Wants
  13. If I Should Die [Feat. Danni]
  14. Grey Area [Feat. U St Face]

Beatz

All tracks produced by A.B. The Pro except track #13 by Drew Dave

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