“Rapporti” e’ il nuovo disco di Picciotto

“Rapporti” è il settimo album del palermitano Picciotto, un concept di venti brani suddiviso in quattro capitoli e pubblicato da Lo Stato dell’Arte (label a sfondo sociale creata dallo stesso artista all’interno di un bene confiscato alla mafia). Già nella sua dimensione si tratta di una scelta controcorrente e provocatoria, che vuol provare a stimolare domande in chi ascolta, le stesse sulle quali Christian ha riflettuto nella lunga gestazione del disco. Partendo dallo scontro tra persona e personaggio (Christian vs Picciotto) e attraversando temi sociali (real vs fake), musicali (music vs business) e sentimentali (love vs love), i blocchi composti da cinque tracce ciascuno analizzano gli incontri/scontri da più punti di vista, evidenziando una crisi tra le generazioni sempre più scollate dopo il periodo pandemico. Per Picciotto la musica è sempre stato volano di riflessione e sfogo, strumento salvifico che da quasi vent’anni porta sui palchi e tra i banchi di scuole di frontiera come educatore. Nell’album, il sound punta a essere trasversale, accarezza l’old school senza sdegnare la Trap, voli pindarici tra ritornelli Indie e cassa dritta, rime crude e accenni cantautoriali, un mush-up di contaminazioni con testi e spunti che raccontano come ci rapportiamo a noi stessi e agli altri. Trasversali anche i featuring, con Ghemon, Serena Brancale, Bruna, Celo & Manphredi, EliaPhoks e il roster dell’etichetta, ovvero Zen Kush, Violante Pretoria, Vivi, Marsilio e Robson De Almeida; le produzioni sono affidate a Gheesa, così come mix e master, con interventi di John Lui, Dnvr & Freccia e Dj FastCut. Il rilascio dei capitoli avverrà a partire da oggi, per le successive quattro settimane.