Dj Myke e Danno ci accompagnano al “Supermercato delle dittature”

Dopo il producer album “Hocus pocus” del 2010, la prolifica esperienza con un giovanissimo Rancore, la parentesi solista con i progetti Skratch Instinct Breaks e molto altro, Dj Myke torna alla produzione con un progetto a lungo termine. Per farlo, ha scelto un vero e proprio supereroe: il Danno! La contemporaneità del suo Rap – spiega Myke – non ha eguali, come controllare un tempo infinito in uno spazio sempre più relativo. “Il supermercato delle dittature”, singolo disponibile in tutte le piattaforme digitali, nasce in primis da una condivisione artistica e umana, una collaborazione scaturita da sessioni di studio realizzate in presenza, nelle quali i due artisti hanno riportato la musica su quel livello di divertimento, riflessione, studio, confronto e discussione. Un processo che ha visto Myke mettersi anche dietro alla batteria, dove un giro di basso si incrocia tra un campionamento tagliato e una serie di scratch, più le chitarre elettriche di Svedonio. Così è nata la spina dorsale di questo pezzo, quando il Danno è entrato a gamba tesa proponendo il concetto di supermercato delle dittature. Contenuto ed estetica maniacale del suono si fondono in un connubio esplosivo e singolare, un grido d’allarme per risvegliare le coscienze di una società intossicata da false verità, che tende sempre più verso il totalitarismo. Il progetto grafico è curato da un maestro della matita, Alessio Tex Tommasetti, fondatore dello studio D’Arc e ambassador di Wacom. “Il supermercato delle dittature” anticipa il nuovo album di Dj Myke, di prossima pubblicazione.