Dam-Funk and Snoopzilla – 7 Days Of Funk

Voto: 4 –

damsnoop7daysoffunk500Ritengo non sia affatto facile recensire un disco di questo tipo. Perché? Beh, molto semplice: se ti trovi di fronte a un album di un artista del calibro di Snoop Dogg, nel momento in cui decidi di analizzarlo per dare un tuo personalissimo giudizio non puoi non essere influenzato da una certa dose di rispetto condizionato da ciò che il rapper in questione rappresenta, dalla sua storia e dalla sua immagine. Come se non bastasse, la dose di riverenza è ingrandita dal fatto che non ci troviamo di fronte a un disco qualsiasi. Se Snoop, che ha scritto pagine importanti della musica che tanto amiamo grazie al suo G-Funk, decide di realizzare un disco onorando quello che è stato il suo antecedente storico, il P-Funk, allora ragazzi miei è chiaro che non siamo al cospetto di un disco, appunto, qualsiasi. Mr. Broadus, che a quanto pare ultimamente si diverte a esplorare altri generi, dopo aver indossato i panni di Snoop Lion si priva un’altra volta delle vesti del rapper tradizionale e, con lo pseudonimo di Snoopzilla, sale sulla DeLorean che lo riporta indietro nel tempo alla seconda metà degli anni ’70. Il suo compagno di viaggio, altro californiano, è Dam-Funk, una sicurezza se c’è bisogno di un bel giro di basso da far tremare l’impianto e di suoni stramaledettamente Funk, indispensabile per onorare al meglio lo stile di personaggioni del calibro di George Clinton e Bootsy Collins (Loopzilla e Bootzilla non vi dicono nulla?).

Nel suo insieme, “7 Days Of Funk” scorre che è un piacere, l’atmosfera non può che essere allegra, lo stile e la classe non mancano e il moderato numero di tracce, sette più una bonus track, evita che si cada nella monotonia e nella ripetitività, cosa che a volte purtroppo può accadere in lavori così celebrativi. Il rispetto e l’ammirazione reciproci fanno sì che Calvin (Snoopzilla) Broadus e Damon (Dam Funk) Riddick riescano a trovare il punto d’equilibrio giusto per far girare tutto come Dio comanda. Il tappeto sonoro è l’habitat ideale per il flow caldo e soave di Snoop, le cui rime occupano quasi un posto di secondo piano: ciò che conta è la fusione tra voce, suoni e ritmi per raggiungere l’atmosfera alla quale i Nostri ambiscono. Gli ospiti invitati al party vintage sono pochi e assolutamente esclusivi: troviamo infatti Kurupt e Daz Dillinger (poteva forse mancare Tha Dogg Pound?), Steve Arrington, ex leader e membro tuttofare degli Slave, fino a “Hit Da Pavement” dove compare anche la voce del buon vecchio Bootsy Collins. Si tratta di un progetto sicuramente molto gradevole e di ottima fattura, sebbene non si tratti di una pietra miliare del genere. A tal proposito, una domanda sorge spontanea: quale potrebbe essere il genere di appartenenza di un disco così?

Premettendo che ho sempre odiato le etichettature forzate, dal momento che un pezzo se spacca, spacca al di là del genere, ciò non toglie che è complicato inquadrare “7 Days…” con precisione: l’orientamento al P-Funk c’è, indiscutibilmente, ma qua e là la vena Rap di Snoop emerge spontaneamente, com’è normale che sia, e seppure il tutto suoni assolutamente fresco e nuovo, il richiamo al G-Funk dei primi anni ’90 è innegabile. Ma in fondo di queste pippe mentali cosa ce ne frega…? Bando alle ciance, la musica o è fatta bene o è fatta male, conta solo questo. La motivazione dell’intera operazione ce l’ha data proprio il vecchio cane di Long Beach: senza il P-Funk non ci sarebbe mai stato il G-Funk (e io aggiungo, senza G-Funk forse non ci sarebbe mai stato Snoop Dogg, almeno come lo conosciamo noi) e quindi questo è un disco che andava fatto e basta. Aggiungo: ben fatto!!! E se, come disse Eraclito, panta rei, tutto scorre, quando a volte s’inverte il flusso e si torna indietro negli anni il risultato può far altrettanto bene alle nostre orecchie.

Tracklist

Dam-Funk and Snoopzilla – 7 Days Of Funk (Stones Throw Records 2013)

  1. Hit Da Pavement [Feat. Bootsy Collins]
  2. Let It Go
  3. Faden Away
  4. 1Question? [Feat. Steve Arrington]
  5. Ride [Feat. Kurupt]
  6. Do My Thang
  7. I’ll Be There 4U
  8. 8th Day… Systamatic (Bonus Track) [Feat. Tha Dogg Pound]

Beatz

All tracks produced by Dam-Funk

The following two tabs change content below.

Blond Dee

Ultimi post di Blond Dee (vedi tutti)