Brenk – Gumbo
Se ti chiami Branko Jordanovic, vieni da Vienna ed hai una quarantina di beat Hip-Hop niente male nell’hard disk, che fai? Magari ti presenti alla Supercity (piccola etichetta austriaca), metti tutto su CD, mandi qualche copia ad HHV.de e Amazon.de e aspetti che qualcuno si accorga di te. Cosa che, francamente, potrebbe anche non accadere, ma se accadesse…beh, io non ci troverei nulla di così strano. Sì, perché Brenk (è questo l’alias del nostro Branko) con campionatori e sequencer ci sa fare proprio bene.
Grosso modo il suo stile raccoglie un po’ tutte le sfumature dell’Hip-Hop che si sente oggi, abbiamo qualche vocina spezzettata, loop di batteria che sembrano venire da Detroit, campioni smontati e rimontati manco fossero del Lego più un pizzico di Soulful che non guasta mai; ecco, forse ciò che a Brenk ancora un po’ manca è l’originalità, o almeno il pieno controllo della propria originalità: “You Know” potrebbe ricordarvi qualche taglio sghembo alla J Dilla, “Raw Shhh” strizza l’occhio a Black Milk, “Orbitus” ci dimostra che anche in Austria sanno benissimo chi è Madlib ed “Ole Woam” sembra aver assorbito il tocco delicato dei Sa-Ra Creative Partners. Con ciò non sto affatto dicendo che “Gumbo” sia una mezza parruccata, ma in quaranta tracce diventa inevitabile coglierne le maggiori fonti di ispirazione; ad ogni modo, Brenk riesce a dimostrare ottime intuizioni tanto nella composizione dei pezzi (trasformare il Prog dei King Crimson in “Make It Raw” merita il dovuto apprezzamento) quanto nella ricerca musicale, passando senza difficoltà dal Rock al Pop degli anni ’80.
Trattandosi più di una raccolta di brevi strumentali che di un progetto vero e proprio preferisco rinunciare al voto, il giudizio complessivo resta tuttavia decisamente positivo e non potrebbe essere altrimenti visti i tanti spunti che troverete nei brani già citati come in “??? Movie Scene 1”, “Fresh Air”, “Wolves”, “Really”, “So Lil Time”, “Strip Club” e via dicendo. Ora, se vi va, andate sul suo myspace e date un ascolto veloce a “Gumbo”: Branko Jordanovic sarà così gentile da farvelo ascoltare per intero…
Tracklist
Brenk – Gumbo (Supercity 2008)
- Intro (Try It You’ll Like It)
- Don’t Stop
- You Know
- Every Time
- Step Up
- Raw Shhh
- Orbitbus
- Ole Woam (Lawiszas)
- Interlude 1
- Auuu/Imagine
- Make It Raw
- Cavemans Sunrise
- Interlude 2
- ??? Movie Scene 1
- Lovesoundz
- Magis
- Hey Love
- Interlude 3
- Dirtwood
- M.O.T.U
- Fresh Air
- 4 A Million
- Extra Clip Movie Scene 2
- Chiba Beauty
- Black Sky Movie Scene 3
- Wolves
- If I
- Interlude 4
- Really
- I Love This Shit
- No Place 2 Go
- So Lil Time
- Aaaaah
- Endtro
- I See
- Strip Club
- Fingah (Middle)
- Ciddy
- Aw Yeah
- Outro
Beatz
All tracks produced by Brenk (Branko Jordanovic)
Bra
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