|
|
|
|
|
|
|
|
METHOD MAN - TICAL 0: THE PREQUEL
 |
Reviewed
by Moro
VOTO (da 1
a 5) : 1,5
Oggi sono triste, veramente troppo triste. Anche se l'uscita di questo cd è stata posticipata di un numero imprecisato di volte, aspettare un sacco di tempo per un disco di Meth ci può stare, ma se quando questo "Tical 0" finalmente esce si rivela una vera e propria MERDA (e concedetemelo!!!) allora i conti non tornano. Io sono sempre stato un grandissimo ammiratore di Method Man, e lo sono ancora, ma questo disco non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico. Il vecchio Hott Nikkels, pur non sputando le sue migliori rime, ha sempre un bello stile, ma in questo caso decisamente non basta. Uno dei problemi, ad esempio, è il numero esagerato di featuring che danno una grande disomogeneità, soprattutto quelli da parte di gente che decisamente non c'entra molto, vedi ad esempio Snoop Dogg. Ma il vero problema grave, anzi gravissimo, sono le produzioni a dir poco scandalose. Per prima cosa non c'entrano proprio niente col suo stile, dietro non c'è stato sicuramente nessuno studio, sembra quasi che le a-cappella siano messe sulla prima base trovata nell'hard-disc di qualche producer sfigato. Le produzioni non si possono nemmeno definire commerciali o mainstreem, sono semplicemente brutte, suonano veramente malissimo, al limite della cacofonia: orribili! Ci sono persino due produzioni di Denaun Porter (per chi non lo sapesse, è Kon Artis dei D12) che mette la ciliegina avariata su questa torta scaduta ancora prima di lasciare la pasticceria. Ma parliamo appunto di questa pasticceria, la Def Jam. Quello che si sa è che l'etichetta ha imposto determinati suoni a Meth, che invece per il suo disco avrebbe voluto tutta un'altra atmosfera (con un numero consistente di basi di RZA). Che la scelta della Def Jam si sia rivelata una bufala colossale è fuori da ogni dubbio, ma è anche indiscutibile il fatto che Johnny Blaze non è certo l'ultimo dei pivellini e che avrebbe potuto benissimo fare la voce grossa invece che accettare le imposizioni e solo in seguito preoccuparsi di chiarire che lui non c'entra, forse per pararsi il culo con i suoi fan più incazzati e con le critiche che, inevitabilmente, gli sono piovute addosso. Non voglio certo entrare in merito riguardo ai motivi che hanno mosso la Def Jam (un'etichetta che comunque in passato ha fatto tantissimo per la crescita dell'Hip-Hop quando nessuno scommetteva un cent sul movimento), ma sotto la montagna può esserci di tutto, soprattutto fattori economici certamente non indifferenti; dico solo che Method avrebbe dovuto prendersi le sue responsabilità, tutto qui, invece che fare il gioco dello scarica barile. In definitiva, buttiamo nel cesso "Tical 0: The Prequel" e consideriamo come vero Tical quello che ha spaccato il culo a tutti nel 1994, sperando che ritorni ai fasti di un tempo. |
| TRACK LIST |
Method Man - Tical 0:
The Prequel
(Def
Jam 2004)
|
| BEATZ |
|
|
