GHOSTFACE KILLAH - THE BIG DOE REHAB

Reviewed by SoupHerb
VOTO
(da 1 a 5)
: 3

Il 4 Dicembre 2007 l'assassino dalla faccia di fantasma aka Ghostface Killah ha pubblicato il suo nuovo album intitolato "The Big Doe Rehab". Per quanto non faccia molto senso un centro di recupero per grandi soldi, ormai qualunque fan di Ghostface è abituato ai suoi titoli/testi/concetti abbastanza astratti, poiché Tony Starks è sempre apparso come uno dei membri del Wu-Tang che più vive in un mondo tutto suo. Molte delle sue opere infatti necessitano di una vera e propria traduzione o interpretazione che dir si voglia, ma tutto questo non ha mai impedito a Ghostface di essere il membro Wu più prolifico quando si parla di carriera solista. E particolarmente prolifici sono stati gli ultimi due anni, durante i quali Ghost ha sfornato "Fishscale", "More Fish" ed una collezione intitolata "Hidden Darts", oltre a comparire su varie tracce come ospite. Dicevamo, centro di recupero per grandi soldi...come rappresentare meglio il concetto se non con una copertina con 'Face vestito tipo Tony Montana, un'infermiera da sogno e tanti bei dollaroni come sfondo? E' perfetto. Peccato che il contenuto dell'album non sia altrettanto perfetto. A dir la verità avrei prima di tutto da ridire sull'ordine dei brani. Ciò in funzione del fatto che le due tracce più belle dell'album sono all'inizio e da lì in poi è praticamente una discesa. Mi riferisco a "Toney Sigel A.K.A. Barrel Brothers" e "Yolanda's House", rispettivamente traccia numero 2 e 3. Il primo brano ha come ospite Beanie Sigel di fama ROC che tiene alta la sua reputazione e riesce a stare alla pari con Ghostface per quanto riguarda le rime (esiste anche una versione con Styles P, cercatevela perché non è niente male). Il secondo ha invece degli ospiti che sono dei soliti sospetti quando si parla di album di Ghost o Wu in generale, infatti sia Method Man che Raekwon prestano le loro voci a questa traccia prodotta egregiamente da Anthony (Ant-Live) Singleton. Ritroviamo entrambi più volte tra i featuring dell'album (specialmente Rae) e, se si esclude Chrisette Michele su "Slow Down", quasi tutti gli altri ospiti sono Wu-Tang o comunque mc's vicini a Ghost come Trife Da God aka l'mc con le orecchie più piegate della storia. Tra i produttori spuntano nomi familiari come il già citato Singleton, Scram Jones (grande amico di Raekwon) e LV & Sean C, che insieme a Diddy hanno prodotto una bella parte di "American Gangster" e si sono dati un bel po' da fare anche su "The Big Doe Rehab". Le basi sono ad hoc per Ghost ed hanno una serie di campionamenti ben scelti, in quanto alle rime non c'è molto da dire: Ghostface fa il suo, è innegabile, ma devo ammettere che per un motivo o l'altro la maggior parte delle canzoni di quest'album rimangono nella media senza spiccare particolarmente. Sarà che Ghost ci ha viziato con le precedenti uscite, ma nella mia classifica "The Big Doe Rehab" è un passettino indietro rispetto ai citati "Fishscale", etc.


TRACK LIST

Ghostface Killah - The Big Doe Rehab (Def Jam Recordings 2007)
  1. At The Cabana Skit [Feat. Rhythm Roots A]
  2. Toney Sigel A.K.A. The Barrell Brothers [Feat. Beanie Sigel]
  3. Yolanda's House [Feat. Raekwon and Method Man]
  4. We Celebrate [Feat. Kid Capri]
  5. Walk Around
  6. Yapp City [Feat. Sun God and Trife Da God]
  7. White Linen Affair (Toney Awards) [Feat. Shawn Wigs]
  8. Supa GFK
  9. Rec-Room Therapy [Feat. U-God and Raekwon]
  10. The Prayer (Performed by Ox)
  11. I'll Die For You
  12. Paisley Darts [Feat. Capadonna, Method Man, Raewkon, Sun God and Trife Da God]
  13. Shakey Dog Starring Lolita [Feat. Raekwon]
  14. ! [Feat. Rhythm Roots A]
  15. Killa Lipstick (Bonus Track) [Feat. Masta Killa and Method Man]
  16. Slow Down (Bonus Track) [Feat. Chrisette Michele]
BEATZ
  • Davey Chegwidden: 1, 14
  • LV and Sean C: 2, 4, 11, 12, 13
  • Anthony (Ant-Live) Singleton: 3
  • Anthony Acid: 5
  • Scram Jones: 6
  • Frequency with the co-production by Scram Jones: 7
  • Anthony Acid and Ghostface Killah: 8, 15
  • Baby Grand: 9
  • Syience: 16