Virtuoso – Word War II Evolution Of The Torturer

Voto: 4,5 | Reviewed by Dr. What?

L’evoluzione del tormentatore. L’accostamento con la “Storia della Colonna Infame” di Manzoni mi sorge spontaneo: nel 1630 i presunti untori accusati di diffusione della peste venivano torturati ferocemente in modo da estorcergli la verità, senza il ricorso alla legge, ai giudici. Certamente Virtuoso non si sarà rifatto a questo racconto, ma – inverosimilmente – affiorano delle analogie. Non fatevi intimorire dall’apocalittico booklet e dalla maestosa scenografia disegnata attorno al protagonista: in questa guerra verbale non morirà nessuno, il bersaglio non siete voi né tantomeno i soliti sucker mc’s. “Evolution Of The Torturer” è un meraviglioso ritratto dell’era contemporanea, un pesantissimo piatto condito spietatamente con la più nuda e cruda realtà e al tempo stesso una raffinatissima inchiesta per arrivare alla verità.

I mezzi per raggiungere quest’ultima sono quelli congeniali alla forma, la voglia comune di trovare la chiave dei mali passa magistralmente attraverso l’analisi critica e autocritica di Virtuoso, che fa dell’indagine lo strumento della tortura, della rima quello di diffusione della realtà. I testi trasudano di una fortissima carica morale, ma è nella violenta scomposizione dei fatti che riscontriamo l’evoluzione. Potrei sorvolare sul brillante modo col quale viene affrontato il tema della manipolazione delle menti in “War Of The Masses” (bellissima la contrapposizione di stili con Del), dell’inquinamento in “Two” (<<thunder claps the air, poison gas that’s clear invades our oxygen, venomous toxins in your blood like bites from venomous moccasins>>) o dell’inevitabile congiura antigoverno (<<fuck a war! ‘Cause I got my legs blown off while George Bush junior and senior were playing golf>>) presente in “Military Intelligence” e “Fahrenheit 911”: contesti ormai troppo comuni. Ciò che differenzia quest’album da un altro e che quindi lo eleva portandolo oltre i limiti, è il particolare che viene smembrato nei minimi dettagli ed esaminato chirurgicamente: ascoltare per credere “The Reaper”, “Man Of The Hour” e “Dream Out”. La realtà è questa ed è così che va, punto e basta.

I beat, nonostante gli undici diversi producer, non calano mai di tono e, dall’inizio alla fine, sono hardcore allo stato puro, un toccasana per chi come me si nutre delle batterie più sporche e grezze. Impossibile trovare pecche in questo lavoro, ma se proprio dovessi segnalerei l’inutilità di “Epilogue” (un outro in tedesco…!), che comunque scompare al cospetto di così tanta lucidità interpretativa… <<My evolution break down your institutional practice!>>.

Tracklist

Virtuoso – Word War II Evolution Of The Torturer (Omnipotent Records/Raptivism 2004)

  1. Dream In
  2. Devilish
  3. War Of The Masses [Feat. Del The Funky Homosapien]
  4. Two [Feat. Rise and Shine]
  5. Military Intelligence [Feat. Akrobatik]
  6. Fahrenheit 911 [Feat. Slaine]
  7. A Pound A Day
  8. The Reaper
  9. Animal
  10. Crematorium
  11. On The Run Again [Feat. Jaz-O and Del The Funky Homosapien]
  12. Man Of The Hour
  13. Dream Out
  14. Epilogue [Feat. Torch]

Beatz

  • Memo: 1
  • Zach Johnson: 2
  • Harold Stolper: 3, 14
  • Soul Searchers: 4
  • Ray Fernandes: 5
  • Phrequincy: 6
  • Beyonder: 7, 10
  • Panik: 8, 12
  • Que: 9
  • Jaz-O: 11
  • Insight: 13