Sgro’ e Gio’ Lama pubblicano “Finche’ campo”

“Finché campo” è per gli ultimi, per chi ha subito ingiustizie e non trova spazio per raccontarsi in un mondo troppo superficiale. Con queste parole (Lorenzo) Sgrò presenta il suo nuovo lavoro discografico, un album che nasce come testimonianza sincera e senza filtri della realtà di provincia, quella che ancora pulsa nelle strade di Pescara e nelle zone dimenticate dell’Adriatico. Pubblicato per Zona Brada Records con la produzione interamente curata da Giò Lama, l’EP gioca attorno al concetto della morte con ironia – ma non troppa. Un equilibrio delicato tra il disincanto e la speranza, dove risuona l’eco de “La livella” di Totò nel brano che dà il titolo all’album: verrà tutto azzerato, ricordandoci che la morte è l’unica, vera livella sociale. “Finché campo” si distingue per un sound dark ma non eccessivo, profondamente old school, che si sposa col timbro caratteristico e il flow serrato di Sgrò. Il risultato è un lavoro che respira atmosfere cinematografiche: gli storytelling urbani ricordano, in una versione abruzzese, alcune atmosfere del recente film “Le città di pianura”, quella realtà di provincia che sembra lontana dal presente ma di cui ogni provincia italiana è ancora pregna, un’Italia minore fatta di bar dello sport, ludopatia raccontata con ironia amara, personaggi marginali e luoghi dimenticati dal progresso. Partecipano Dj Melk_One, Andrea Dono e Cripto. L’uscita sarà celebrata oggi, giovedì 30 ottobre, con un live e dj set a Pescara Vecchia, presso Klesh! Cultures’n’Spirits in Via dei Bastioni, 46 (ingresso gratuito).