Pest – Discorsi di un tale che assomiglia a te
Se già conoscete Pest, significa che avete ascoltato “Un autoritratto” (esordio del duemilaquattro con distribuzione Vibra) o le pubblicazioni amatoriali della sua crew Personaggi Scomodi; se non lo conoscete, “Discorsi di un tale che assomiglia a te” è l’occasione giusta per rimediare. Per il suo ritorno, l’mc bresciano non ha lasciato davvero nulla al caso: mixaggio e mastering alla Fortezza delle Scienze di Bassi, l’indie label MoodMorning che confeziona il tutto e diverse partecipazioni (alle macchine e al microfono) adeguatamente dosate in quindici tracce sobrie e ben assortite.
Come s’intuisce dal titolo, Pest racconta esperienze quotidiane nelle quali ognuno possa riconoscersi, dall’amore incondizionato per l’Hip-Hop (“La mia fissazione”, “Tre tempi”, “Un omaggio”) a quello, a volte dolce e altre amaro, per la propria donna (“Più forte”, “Quattro anni”, “Feeling”), dallo scorrere del tempo (“Passaggi di testimone”) all’accumularsi dei ricordi (“Per come sono”). Stilisticamente, Stefano gode di una voce profonda, gestisce senza difficoltà la propria erre moscia e mostra una scrittura molto scrupolosa (“Feeling” parla di sesso in maniera decisamente esplicita, pur senza cadere nella volgarità, “Un omaggio” cita un ampio numero di artisti ed etichette Hip-Hop con abilità e spirito), l’unico appunto che ritengo giusto sollevare è il riferimento insistito a Neffa, specie in “Quattro anni” – era sufficiente un singolo omaggio.
Buono anche il contributo di Kiave e Franco Negrè, DonGocò e Zampa, Alessio Beltrami (sempre più bravo!) e i Personaggi Scomodi (dei tre ospiti, non convince del tutto Fobia), un po’ meno a fuoco quello dei londinesi NI ed Emdee. L’alternanza tra atmosfere abbastanza morbide e pezzi più tirati giova sicuramente alla varietà dei “Discorsi…”, gli interventi migliori sono quelli di Amon e Rubo: il secondo oramai è una conferma, il primo si sta facendo strada e lo merita; seguono Ceri, Hugo, Stoppa, Rino e Michele Borlini con risultati mediamente efficaci (sviste clamorose non ce ne sono, qualche beat però risulta meno invitante); la ciliegina sulla torta ce la mettono Stoppa e Nada posizionandosi dietro ai piatti. Grazie a una giusta dose di impegno e capacità, Pest realizza dunque un prodotto i cui pregi superano ampiamente i piccoli difettucci, sul suo MySpace trovate un paio di anteprime, tutte le date dei live e qualche informazione utile per acquistare “Discorsi di un tale che assomiglia a te”.
Tracklist
Pest – Discorsi di un tale che assomiglia a te (MoodMorning 2009)
- La mia fissazione
- Take it easy
- Tre tempi [Feat. Kiave e Franco Negrè]
- Più forte
- Passaggi di testimone [Feat. DonGocò e Zampa]
- Per come sono [Feat. Alessio Beltrami]
- Tengo in alto
- Quattro anni
- Così
- The remedy [Feat. NI e Emdee (The Regime)]
- Un omaggio
- Domani chissà
- Feeling
- La fotta che sale [Feat. Kaino, Fobia e Ares]
- Del più e del meno
Beatz
- Amon: 1, 4, 8
- Ceri: 2, 7, 12
- Rubo: 3, 6
- Hugo con la co-produzione di Pest: 5
- Stoppa: 9, 11
- Rino: 10, 14, 15
- Michele Borlini con la co-produzione di Pest: 13
Scratch
- Stoppa: 1, 9, 14
- Dj Nada: 7, 11
Bra
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