COR VELENO - HEAVY METAL

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Al loro secondo disco (senza contare quindi l'EP "Sotto assedio"), Primo Brown e Grandi Numeri spargono stile come una giovane contadinella che semina un campo di grano (perdonate la fine metafora...), offrendo il loro contributo per ridare alla Capitale il ruolo di spicco che merita nel panorama Hip-Hop della penisola. A dispetto del titolo metallaro e dell'intro che richiama l'Osbourne più famoso del mondo, i Cor Veleno sono quanto di più orgogliosamente Hip-Hop si possa sentire: un po' cafoni ed espliciti (ma fieri proprio in quanto tali), con pochi peli sulla lingua, bastian contrari nell'anima (<<...tu sei un bravo ragazzo e cerchi spazio, e a me? A me non me ne fotte proprio un cazzo>>). Eppure, al classico Rap battagliero della titletrack e di "Le guardie, i pompieri e l'ambulanza", così come ai pompini di "Minimal Rome" e "Kelly", i due rapper alternano tematiche serie, affrontate peraltro con una certa attenzione: "Kamikaze", "Un mestiere qualunque" (un testo ricco di immagini concrete), ma anche l'ironia (magari non nuovissima) di "Fenomeni". L'accoppiata chiaramente è più che collaudata e i testi sono molto curati (i ritornelli funzionano tutti egregiamente, anzi li indicherei senza esitazione tra i marchi caratteristici del gruppo), anche se Primo a me sembra un passettino più avanti del proprio socio, scarto evidente sia nella scrittura che nella personalità più tonda. I featuring sono ristretti ai soli Ibbanez e Yoshi, quest'ultimo sempre più diviso tra Rap e canto, la produzione musicale è invece pressoché interamente nelle mani sicure di Squarta: potente, avvelenata quanto basta e molto omogenea, ogni portata è cotta a puntino per il flow dei due mc's. "Heavy Metal" non si riduce quindi esclusivamente a "Le guardie, i pompieri e l'ambulanza" e "Potente in culo", le due hit underground che hanno intasato un po' tutti i canali di diffusione dell'Hip-Hop italiano, al contrario è uno dei dischi migliori degli ultimi tempi, sia sotto il profilo tecnico che in quanto ad originalità (sì, perché i CorVe lo fanno in un modo che è tutto loro). L'ideale sarebbe beccarseli live perché sul palco l'energia sprigionata è tanta, ma in mancanza sarà sufficiente procurarsi il loro ultimo disco, dato che in Italia un lavoro di questo calibro più che una regola rappresenta la ben nota eccezione. <<...certo, certo che mi autocelebro, siamo così pochi che devo pensarci io a darmi credito>>.


TRACK LIST
Cor Veleno - Heavy Metal (Antibemusic 2004)
  1. Ozzy
  2. Heavy Metal
  3. Minimal Rome
  4. Le guardie, i pompieri e l'ambulanza
  5. Bonsai
  6. Potente in culo
  7. Kamikaze
  8. Un mestiere qualunque
  9. [Feat. Yoshi Torenaga]
  10. Mucho gusto [Feat. Ibbanez]
  11. Più del dovuto
  12. Fenomeni
  13. Il trattamento [Feat. Yoshi Torenaga]
  14. (Closer) [Feat. Elits JD]
  15. Giungla giungla
  16. Kelly
  17. Potente in culo (clean version)
BEATZ
Tutte le produzioni di Squarta tranne per la traccia #11 co-prodotta da Ibbanez