Intervista a Nobody @ Jesolo Lido - Gennaio 2007

All'MC Hip Hop Contest 2007 tenutosi a Jesolo Lido, in occasione di uno spettacolo assieme ad Omid ed ai ballerini della Cruisin, abbiamo avuto l'onore e il piacere di intervistare Nobody, un'artista molto originale che nonostante la sua apparente stravaganza si è rivelato un ragazzo molto
simpatico, affabile e disponibile.

BleMoro: Come va, sei soddisfatto della risposta del pubblico italiano?
Nobody: Oh sì, mi è piaciuta un sacco la parte dell'mcing e mi ha sorpreso molto vedere la gente ballare perché negli Stati Uniti la mia non è considerata una musica molto ballabile, più da ascolto in cuffie. Vedere gente ballare mi ha ispirato molto.

BM: É la prima volta che ti esibisci in Italia?
N: Sì, o meglio, ero in Italia per visitarla, ma è la prima volta che sono vicino a Venezia, sono stato a Roma e a Milano.

BM: Quindi è il tuo primo spettacolo qui?
N: Sono stato qua circa tre anni fa per aprire il concerto di una band e poi sono andato con Prefuse a suonare a Roma.

BM: Parliamo di questa scelta di fare un live così alternativo: non è un tipico live Hip-Hop dove c'è il pubblico che fa casino, ma hai dei ballerini professionisti, coreografi conosciuti in Europa. Pensi che questo tipo di spettacolo prenderà piede nel mondo dell'Hip-Hop?
N: Penso che sia una cosa positiva e grandiosa, penso che l'Hip-Hop sia anche in questi diversi tipi
di show, diversi da quelli con cui è nato. Nello specifico, negli Stati Uniti è tutto molto diverso, è tutto più commerciale, non c'è più molta cultura in quello che si fa, quindi venire qui mi ha fatto vedere che ci sono ancora persone che conoscono il vero Hip-Hop.  Pensavo che sarebbe bello farne un video per farlo vedere agli americani e far loro vedere che ci sono diverse alternative. Penso che l'Hip-Hop comprenda cose molto diverse.

BM: Com'è lavorare con Omid? Avete lavorato insieme per diversi album.
N: Sì, lavoriamo insieme ed è una figata, siamo molto amici, l'ho conosciuto quando avevo circa diciannove anni ed è un grande, ognuno si spacca con la musica dell'altro, amo la musica che fa, abbiamo sempre avuto gusti simili in quanto a produzioni e ad mc's.

BM: Ma tu che origini hai? Perché non sembri un perfetto americano...
N: Mia mamma è filippina e mio padre portoricano.

BM: Credi che questo mix culturale abbia influito in qualche modo sulle tue scelte musicali?
N: Ad essere sincero sono cresciuto sentendo i dischi di salsa di mio padre, ma non hanno per niente influito sui miei gusti musicali perché in quel senso mi sono formato io. Quando ho scoperto l'Hip-Hop ero un teenager e mi sono identificato con la gente che faceva parte di questa Cultura.

BM: Quali erano i tuoi idoli, quello che ascoltavi?
N: X Clan, A Tribe Called Quest, De La Soul, NWA, Organized Konfusion e i Freestyle Felloship li ho scoperti quando avevo tipo 15 anni, hanno cambiato la mia vita. Erano di Los Angeles, erano underground ed erano anni luce avanti coi tempi, ed è lì che ho deciso che quella era la musica che volevo fare: Progressive Underground Music.

BM: Con chi ti piacerebbe lavorare?
N: Giusto, con chi mi piacerebbe collaborare? Io e Prefuse continuiamo a parlare di un album insieme e vorrei davvero farlo. Oh e sarebbe fantastico produrre Ghostface Killah, che è il mio rapper preferito, Clipse e AZ.

BM: Ti è piaciuto anche l'ultimo album di Ghostface?
N: Fishscale? Lo adoro.

BM: E di female mc's che ci dici, nella Project Blowed c'è Medusa...
N: Oh sì, Medusa è una grande, ha cantato sul mio primo album, grande. Mi piace Mya, anche se è un po' pop...

BM: Ascolti qualcosa dell'R'n'B che va tanto di moda oggi?
N: Qualcosa sì, ma in generale l'R'n'B è un genere che non mi piace. C'è una cantante soul di Los Angeles, Georgia Anne Muldrow, della Stones Throw, che è molto brava, fa underground R'n'B.

BM: Omid aveva fatto un'affermazione che ci aveva colpiti molto: non m'importa come venga classificata la musica che faccio io, se Hip-Hop, Progressive, Fusion o altro, io faccio musica e basta, non m'importa a che genere poi somigli.
N: La penso allo stesso modo, specialmente adesso che faccio una musica del tutto diversa da quella con cui ho cominciato. Ed è dura perché quando faccio musica la gente comincia a chiedermi che genere faccia e io rispondo sempre non chiedertelo, ascolta e basta.

BM: Per esempio il tuo album "...And Everything Else"...è proprio tutto il resto!
N: Sì, è Rock, è Hip-Hop, quando ascolto musica, ascolto tutto, ascolto canzoni Folk, Rap, strumentali, musica classica...ascolto tutto. Penso che ci siano abbastanza album di generi specifici che si possono reperire.

BM: Hai fatto un album con un gruppo country, no?
N: Sì, coi Mystic Chords Of Memory, "Tree Colored See" è una combinazione tra Hip-Hop, Folk e psichedelia.

BM: Che è da pazzi. Non si è mai sentita una cosa del genere!
N: Sì, lo pensa un sacco di gente. Ma io amo quell'album, è il migliore che ho fatto.

BM: E per il futuro invece cos'hai in cantiere?
N: Vi ho parlato del nuovo album di Busdriver? Uscirà, io ho prodotto qualche traccia ed è un bell'album. Ho prodotto sei tracce ed ho collaborato ad una. Invece il mio nuovo disco uscirà alla fine dell'anno prossimo.

BM: Se non mi sbaglio il tuo primo album era uscito con l'Ubiquity, quelli seguenti con la Plug Research e con la Mush. Cos'è successo, come mai?
N: É che dopo il mio primo disco ho proprio cambiato obiettivi e percorsi musicali, volevo fare qualcosa di diverso senza tornare indietro.

BM: Fai parte della Project Blowed, che è una famigliola un po' strana: ne fanno parte sia Pigeon John e Planet Asia che tu e Omid. Siete un tantino diversi eppure fate parte dello stesso progetto, ci puoi spiegare questo buffo fenomeno? Cos'è che avete in comune?
N: La Project Blowed serviva a far conoscere la gente che faceva Rap. Chi faceva parte della Project Blowed frequentava il GoodLife, che era un health-food store, un luogo molto positivo, molto all'avanguardia. Penso che la cosa buona della Project Blowed sia che i testi e l'ambiente erano un po' più aggressivi, più combattivi...per questo sono entrato a farne parte. É così che ci siamo conosciuti, siamo diventati amici e abbiamo collaborato, sai collaboravo anche con altri mc's, facevo tantissime altre cose, ecc. Più facevo Hip-Hop e più mi rendevo conto che quella non era la sola cosa che volevo fare. Nel 1997 sono entrato a far parte di una stazione radio della scuola che mandava solamente musica Rock. E quello che poi è successo nel mio secondo album è stato che ho un po' combinato le due cose, il Rock e l'Hip-Hop, che è una bella trovata.

BM: Fa ancora differenza essere della West Coast o della East?
N: Penso di sì. Los Angeles è molto diversa da qualsiasi altra città: nel senso, tutte le città sono diverse fra di loro ma in California siamo molto rilassati, il clima è mite, mentre rilassarsi a New York è più difficile e fa freddo! Mi piace un sacco di musica newyorkese. Ma secondo me c'è ancora differenza tra la musica delle due coste.

BM: Non hai mai pensato di avviare un progetto con Boom Bip?
N: Sì, Ha prodotto l'altra metà del nuovo album di Busdriver. Io ho prodotto sette tracce e lui quattro.

BM: E perché non è venuto qui a esibirsi con te?!
N: La prossima volta ve lo porto! É una gran persona.

BM: Ok Nobody, la prendiamo come una promessa e vi aspettiamo tutti e tre (anche Omid) il prossimo anno per un'altro spettacolo all'insegna del vero Hip-Hop.

http://www.myspace.com/nobodyelvin