Nosta - NoStar

Reviewed by Mr. Bushsdoc

Primo disco ufficiale solista di Nasty Nosta, rapper bolognese attivo oramai da una decina d'anni. "NoStar" è un disco composto da sedici tracce (di cui due bonus) che raccontano la voglia del rapper di andar via da un ambiente che non permette di (soprav)vivere seguendo la propria passione; <<e preparo il mio bagaglio, scappare non può essere uno sbaglio/peggiore di non farlo>> dice Nosta nell'"Intro" ed è proprio su questa disillusione che gira praticamente tutto il progetto. Il concept, diciamo così, sarebbe pure interessante e in teoria avrebbe potuto costruire una narrazione che, se realizzata con i dovuti crismi, avrebbe potuto colpire un tipo di pubblico molto specifico, al punto magari da diventarne vero e proprio punto di riferimento. Non è andata così, per tre ordini di motivi. 1) un'idea così seria cozza tantissimo con tutta l'autocelebrazione presente nel disco. "Godzilla", "Come hot dog", "RaParanoia" e "Fukushima" sono quattro tracce di cui si poteva fare tranquillamente a meno, ancor più se peccano così tanto d'incisività. Attenzione, il problema non è la leggerezza in sé, ma il proporla in questo modo. Chessò, ad esempio "Casa mia" condivide la stessa atmosfera soft, ma è di tutt'altro valore rispetto alle tracce di cui sopra (e rientra pure nelle linee centrali dell'album). 2) e se facessimo come se quei quattro brani non ci fossero? Purtroppo il giudizio non cambia, anzi ecco che tocchiamo il lato più debole di "NoStar". Analizzando, infatti, i brani più attinenti al tema cardine, ci si accorge che condividono tutte le stesse pecche. Lo dirò fino alla morte - e lo ripeto ancora una volta, ovviamente sempre generalizzando, ma non posso fare altrimenti: descrivere e lamentarsi non significa narrare, non significa fare critica sociale e, alzando un po' il tiro, non significa fare arte. Per farla non basta specchiarsi nella realtà, ma reagirvi, trasfigurare, non rappresentare. E' - si preparino tutti i puristi, gli integralisti e i fautori del keep it real - finzione, mai realismo. Vuoi fare critica sociale? Va benissimo, ma non serve a nessuno descrivere (solo) lo stato delle cose: bene o male lo si conosce già e, probabilmente, qualcuno lo ha già esposto prima di te con grandi capacità. Occorre un cuneo da inserire nel semplice racconto, l'artificio, la reazione, lo slancio artistico. Esempio più esplicativo possibile: Tupac. Quel based on a true story all'inizio del video di "Brenda's Got A Baby" non significa che la storia è vera, ma che può apparire tale grazie alla capacità dell'mc di farvi immedesimare l'ascoltatore. Qui invece abbiamo, esempi perfetti di ciò che sto dicendo, "Confessioni di un impiegato" e "Giovani per sempre", che ripropongono fatti nudi e niente di più. E via a seguire nel disco, chi si lamentava prima si lamenta dopo, nessuna rottura. 3) più un'appendice ai primi due punti che altro. L'interpretazione. Per quanto a Nosta non si possa dir niente dal punto di vista tecnico, non riesce mai a trascinare con la voce. In più occasioni, spiace dirlo, mi sono dovuto sforzare per rimanere concentrato sui brani e un numero maggiore di volte sono finito a pensare ad altro. Perché a mancare non è una certa abilità col Rap, sia chiaro, ma l'attitudine a far meglio di tanti altri. Va da sé che, per gusto soggettivo, il giudizio è negativo: "NoStar" è purtroppo al di sotto della sufficienza.


TRACK LIST

Nosta - NoStar (Autoproduzione 2015)
  1. Intro (preparo il mio bagaglio)
  2. Godzilla
  3. Confessioni di un impiegato
  4. No star [Feat. SpiaSpy]
  5. Come hot dog
  6. Giovani per sempre
  7. Notti di primavera 2013 [Feat. Stato di Emergenza]
  8. Propositi
  9. La danza della pioggia [Feat. Mila Normanni]
  10. Casa mia [Feat. Genna]
  11. RaParanoia
  12. Fukushima [Feat. Dago]
  13. Agenzia di viaggio
  14. Outro (l'ultimo minuto)
  15. How to love (bonus track) [Feat. Delo]
  16. Flusso d'apparenza (bonus track)
BEATZ
  • Cosmo: 1
  • Mani Fredde: 2, 5, 6, 7, 9, 11, 12, 14
  • Nasy Nosta: 3, 10, 13
  • Madj: 4, 8
  • (non segnalata): 15
  • Truman: 16