MECNA - LE VALIGIE PER RESTARE

Reviewed by Riccardo Orlandi

Ancora Blue Nox. E, non c'è nemmeno bisogno di dirlo, un'altra bomba. Mecna è alla prima prova ufficiale solista (musicale, perlomeno: ha curato - magistralmente - la grafica degli ultimi dischi di Ghemon, Kiave, Negrè, Mistaman), ma la cosa non crea il minimo problema. L'appartenenza ad uno dei collettivi più seri e talentuosi d'Italia non può che aver aiutato il ventitreenne rapper foggiano: in quanto a carisma e personalità, ne ha da vendere. Originale, motivato, coscienzioso e, soprattutto, onesto: l'EP in questione si colloca a pieno diritto sulla media (alta) dei lavori firmati dalla crew. Forte di una buona tecnica, una voce calda e un modo tutto particolare di viaggiare sul beat (il flow ricorda, a tratti, quello rilassato e avvolgente di Ghemon), Mecna spazia, nel giro di sette tracce, dalla consapevole critica sociale e musicale dell'intro alle esternazioni d'amore per la musica più onesta (<<ipnotizzati dalle casse quando vibrano/figli di un suono libero>>) di "Suonerà forte" e "C'mon", dagli affetti infiocchettati in eleganti storytelling di "Ogni secondo" e "Con i piedi sul mondo" al tributo ai compagni di viaggio di "Bellissimo" e della posse cut "L'altra parte". In riferimento a questi ultimi episodi, c'è da dire che nessuna delle collaborazioni abbassa il livello - ma sarebbe stato difficile aspettarsi il contrario, visti i nomi in questione. L'originalità e la bravura tecnica, comunque presenti, sembrano poca cosa, in realtà, di fronte alla positività che il disco sprigiona: come nelle altre produzioni Blue Nox, anche Mecna sa fare dell'Hip-Hop uno strumento di ottimismo e presa di coscienza dell'importanza fondante dell'arte, della passione per l'arte, nella vita. Inveisce contro i <<maledetti poser>>, <<abituati ad abituare>>, contro la <<calligrafia fasulla/che scrive amore sopra i muri del nulla>>, e si potrebbe andare avanti. Sulle macchine si danno da fare, oltre agli stra-collaudati Macro Marco e Fid Mella (gente che ha prodotto roba favolosa, soprattutto per Ghemon), K-9 e Dj Dust, foggiani come il protagonista del disco e per nulla secondi ai già citati, e più celebri, produttori. La scelta dei campioni ricade su suoni estremamente Soulful, arrangiati su loop di batteria particolari, ritmicamente molto vari ed originali, adatti a reggere l'impatto della metrica fluida di Mecna. Esperienze come questa dimostrano come, al punto in cui è arrivato oggi l'Hip-Hop italiano, un'alternativa alla commercializzazione spinta, c'è. Non si tratta solo di commistione promiscua con il Pop, non è l'unica strada: esiste la possibilità, ancora, di produrre musica onesta, di scrivere testi sinceri e appassionati, senza svendere le proprie conquiste artistiche e i propri percorsi musicali alla prima ombra di un contratto e di due soldi.


TRACK LIST

Mecna - Le valigie per restare (Blue Nox 2010)
  1. Intro
  2. Suonerà forte
  3. Bellissimo [Feat. Nasty e Lustro]
  4. Ogni secondo [Feat. Andrea Nardinocchi]
  5. C'mon/Uova pancetta tonno e salame (ghost track)
  6. Con i piedi sul mondo [Feat. Mad Buddy]
  7. L'altra parte [Feat. Ghemon, Kiave, Negrè e Hyst]
BEATZ
  • Macro Marco: 1, 7
  • K-9: 2, 3, 4, 5b
  • Dj Dust: 5a
  • Fid Mella: 6
SCRATCH
  • Dj Tsura: 1
  • Dj Dust: 5a