LVN4R E MENTAL D_TEK - PLAZMA MUSIC

Reviewed by Jonathan

Siamo di fronte a uno di quei dischi che per alcuni rappresentano un evento e per altri un'uscita di cui poco o nulla si sa. Io faccio parte degli alcuni, per diversi motivi di natura personale e artistica. Tralasciando quelli personali (che, per i più curiosi, si limitano a una semplice stima data da piacevoli dialoghi avuti nel corso degli anni e ad alcune conoscenze in comune per questioni di coinquilinaggio), vorrei soffermarmi su quelli artistici. Mental D_tek_tor è stato forse uno dei primi a introdurre un modo davvero originale di affrontare il Rap, per nulla ammiccante, sotterraneo e oscuro, (in)conscious e tortuoso (più di uno tra i ragazzi che ora fanno del buon Rap si ricordano con piacere un suo storico pezzo che girava solo in chat), consapevole dell'aspetto tecnico ed orgogliosamente estraneo ad ogni approssimativa omologazione. La sua apparizione più nota, finora, credo che si possa ritenere quella su "Metropolis Stepson" (la nostra recensione faceva proprio menzione di lui, definendolo, se ben ricordo, bravissimo, per quanto ostico), nell'ottima "Demolition in progress", e da allora ho aspettato pazientemente l'uscita di "Plazma music", giunto un po' a sorpresa. Cosa dire? Una sola cosa negativa, ma gigantesca: per tutti gli anni di rime macinate con la grande sagacia che gli è propria, quattro pezzi sono un po' pochini. Per il resto, c'è ben poco da dire: Mental ha un flow interessantissimo, personale e caratteristico, un ventaglio di vocaboli amplissimo, un atteggiamento distante anni luce dai cliché di questo bel genere musicale e anche una voce adatta per ciò che scrive. E' vero, non c'è lo storytelling, non ci sono le punchline e non c'è neppure il pensiero conscious, ma c'è tutta una poetica delineata, costruita su un'attitudine che è fumettara, nerd, geek, scientifico/tecnologica, Hip-Hop underground, erudita e sotterranea; insomma: molteplice (vogliamo usare un termine pericoloso? Postmoderna. A voi la scelta). Per certi versi, ascoltandolo, può venire in mente MF Doom, ma non è tanto una questione di stili simili, quanto proprio la volontà di convogliare la propria esperienza di linguaggio nella sua musica, complicando di molto concetti che un mc comune chiuderebbe in un paio di barre. Paragoni scomodi a parte, il talento di Mental D_tek_tor è davvero grandissimo, e su questo non ci piove. Tuttavia una nota dolente, ripeto, c'è: quattro brani non consentono quasi a nessuno di proporre qualcosa che non suoni come un unico brano allungato per dieci minuti, e quest'impressione inevitabilmente io l'ho avuta, ascoltando l'EP. Credo sia soprattutto colpa di un'eccessiva similarità di atmosfere tra i vari brani, è un problema legato alla produzione musicale di Marco LVN4R Ferrario, che ha ottime intuizioni e un gran bel gusto (ho apprezzato moltissimo le batterie, ad esempio), ma dimostra poca fantasia e dinamicità, limitandosi ad accompagnare il Rap di Mental senza lavorare più di tanto sulla costruzione del brano, su eventuali introduzioni e conclusioni e sulla possibilità di variare il tipo di suono. L'impressione è che in realtà non ci sia stato un vero e proprio studio sul come rendere più organico il tutto (tesi confermatami anche dalla breve durata di ogni brano), ed è un po' un peccato, perché le fondamenta per fare della gran bella musica sono lì che sorridono ai due e a noi tutti. Ho tuttavia la certezza che questo sia stato una specie di stuzzichino prima del vero e proprio pasto, che giungerà, spero, tra meno di dieci anni, perciò attendo con personale ansia il prossimo capitolo e mi sento di consigliare questo disco a chiunque si ritenga un ascoltatore attento e consapevole, con la sincera speranza che siano davvero in tanti a supportare un'idea di Hip-Hop che trascenda i canoni a cui siamo abituati. Mettetevi il casco e seguite gli astronauti, per ora. Buon viaggio.


TRACK LIST

LVN4R e Mental D_tek - Plazma music (Autoproduzione 2011)
  1. Plasmaintro
  2. Plasmamusic
  3. Plasmaeazyness
  4. Plasmaheadshot
BEATZ
Tutte le produzioni di Marco LVN4R Ferrario