KAVEMURA - OVERLOOK
|
Reviewed by fabio
Non conosco di persona Kavemura, ma "Overlook" è uno di quei dischi che sembra di ascoltare assieme all'autore. Una camera con dell'attrezzatura, un lungo viaggio intercontinentale, delle riflessioni che nascono da una laguna o da un'affollata metropoli: questi alcuni degli scenari evocati dall'ascolto di questo beat-tape. Non fatevi ingannare dal -tape, dalla durata, dal mezzo di diffusione (è scaricabile gratuitamente) e da una tracklist ordinata alfabeticamente, (fallace) apparenza di noncuranza. Non si tratta del disco da produttore per produttori (nulla di più distante da qualsiasi compiacimento tecnico da nerd-addetti-ai-lavori) e nemmeno sembra una raccolta di beat, nonostante l'autore scriva esplicitamente che si tratta di una selezione di pezzi inediti prodotti a Venezia nel 2008. Quello che dista pochi click di mouse da qui è un gioiellino incredibilmente suggestivo e con una forte parvenza di organicità, un ottimo compagno di viaggio o un ideale tappeto sonoro per perdersi nei pensieri al crepuscolo. "Addicted" seduce con la sua composizione e i suoi campioni, "Eurostar", con i suoi intensi sintetizzatori, mi scuote particolarmente, "Habitat" è un pezzo con un tiro semplice ed efficace che riesce veramente a toccare delle corde emozionali, la chitarra di "Himalaya" sprigiona un lirismo intimo che scorre su una batteria lineare e si unisce a profonde armonie, con "Venice Interlude" mi sento assorto nell'aria rarefatta e malinconica del suo loop e vengo ammaliato dalla composta bellezza della batteria. Ma questa è solo una ridotta cernita personale. Consiglio questo lavoro a tutti gli amanti della musica e a tutte le persone che, come il sottoscritto, per una ragione o per l'altra vivono tra partenze e arrivi. Non vi resta che scaricare, aprire la finestra (o affacciarvi al finestrino) e premere play. Con o senza bagaglio, buon viaggio. |
TRACK LIST |
Kavemura - Overlook
(Headphones Required 2009)
|
BEATZ |
Tutte le produzioni di Kavemura |