"Facce da Huga" viene progettato e proposto come un prodotto per il web, infatti lo potete scaricare gratuitamente dal sito degli Huga: se vi dovesse piacere poi potrete anche comprarne una copia fisica. La scelta di Livio, Dydo e Dj Ronin è sicuramente ardita ma allo stesso tempo molto intelligente e studiata. Ormai lo sanno anche i sassi che in Italia se non sei spinto da una major o se non sei già arcinoto, difficilmente potrai vendere molte copie del tuo disco. Il trio di Varese decide quindi di puntare sul free download come mezzo promozionale in modo da farsi conoscere da più gente possibile: la cosa funziona alla grande, infatti in poco tempo registrano un numero di download quantificabile in qualche decina di migliaia. Sicuramente questo risultato è stato ottenuto grazie a ciò che "Facce da Huga" trasmette: un disco fresco che cavalca l'onda dell'Hip-Hop odierno, senza scadere nel tranello del banale e del già sentito, ma ahimè allo stesso tempo senza eccedere per originalità. Questo si sente soprattutto nelle basi di Livio, tecnicamente ben fatte, decisamente superiori ai demo e alle classiche autoproduzioni, ma imbrigliate negli standard di quello che va di moda attualmente, senza osare nulla di nuovo. Gli Huga affrontano sicuramente argomenti impegnati, come la politica in "Su col morale", la pedofilia in "Sexcrime", critica sociale in "Non va" e in "Ce lo proibiscono", ma poi si perdono in elucubrazioni futili su argomenti ormai triti, come quando si parla di amore con eccessiva sdolcinatezza; questa sensazione è sostenuta anche dalla presenza massiccia di ritornelli cantati, che alla lunga risultano pesanti e mielosi. Personalmente avrei preferito qualche traccia in meno, ma con più solidità e compattezza, sui livelli di "Vi odio pt. 2", una vera coltellata per quanto riguarda la base, il Rap e i contenuti! <<Le più fighe scarpe di New York non bastano a farti percorrere più strada nell'Hip-Hop>>, sarebbe stato veramente bello se tutto l'album si fosse attestato su questo standard. Doveroso citare il membro del gruppo che si nota di meno, Dj Ronin, che coi suoi scratch si mette in luce positivamente in quasi tutte le tracce. Ad ogni modo se cercate un album morbido e che punta al mainstream, con "Facce da Huga" andate certamente sul sicuro.

TRACK LIST

1. Facce da Huga
2. 2.30 in provincia
3. Ancora una [Feat. Othello]
4. Vi odio pt. 2
5. A volte mi assale
6. Una come te [Feat. Sonya]
7. Su col morale [Feat. Hego and Lana]
8. Coltelli da cucina
9. Mi rompono il cazzo [Feat. Puni and Jack The Smoker]
10. Tutto in un abbraccio
11. Esco a fare due passi
12. Sexcrime
13. Questa notte
14. Cio che non potrei dire
15. Non va [Feat. Shai]
16. Guidami
17. Mi stai addosso
18. Ce lo proibiscono [Feat Alessio Beltrami]
19. Te l'avevo detto
20. Lontano

Tutte le produzioni di Livio eccetto per la traccia #20 di Dj Ronin