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DUPLICI - SCHIENA CONTRO SCHIENA
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Reviewed by Blema
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La Suite e la scena di Torino in generale sono una realtà strana: ogni tanto spunta qualche artista che fa un bell'album, un bel pezzo, gira per le jam in tutta Italia, si fa conoscere...e poi, puff!, sparisce. O meglio, sparisce per chi a Torino non ci vive e non segue la scena del capoluogo piemontese. Ma si sa, c'è sempre l'eccezione alla regola e in questo caso si tratta dei Duplici, Paolito e Alby Dupliss, attivi da circa dieci anni senza soste: li troviamo in mixtape, compile e featuring dal '96 ad oggi. Era dunque ora che uscissero con qualcosa di loro e "Schiena contro schiena" è il primo album ufficiale. Serissimo, diciotto tracce molto curate a livello tecnico e con tanto di player per computer - l'esperienza dei due mc's e la serietà del lavoro ci ha convinti a recensire quest'album nella sezione degli italiani (sezione elitaria di RapManiacZ) e non in quella dei demo. "Schiena contro schiena" si apre con tre tracce-bomba, intro compreso, seguite da "Mi hanno detto", molto simile, nel titolo, nel testo e nel flow alla vecchia "T'hanno detto" di Kaso e Maxi B. Non mancano le tracce malinconiche e lente ("21 grammi", "Allo specchio", "Love of my life") in cui si parla soprattutto della paura e delle speranze per il futuro. Le produzioni sono affidate per la maggior parte a Dj S.I.D e Alby D, che fanno i beat migliori in tutto l'album, Luda non fa dei brutti beat ma semplicemente sono inadatti al Rap dei Duplici, MasterMaind invece si occupa della produzione dell'unico pezzo (bello) molto club, "Più vicina". In tutto l'album troviamo delle citazioni (nei beat, negli scratch, nello stile del Rap) da grandi artisti americani e non, come ad esempio Herbaliser, M.O.P., O.C. e tanti altri. Ottima la scelta di avvalersi di buoni turntablist che impreziosiscono le tracce con degli scratch che danno ancora più potenza ai pezzi, mentre di featuring rimarchevoli non ne troviamo granché. Da sentire il singolo, "Il respiro", scaricabile gratuitamente dal sito de La Suite, poi sentitevi "Ok?!", "Schiena contro schiena" e "Pugni chiusi" (dove dei bassi più pompati non avrebbero guastato). Complessivamente il lavoro dei Duplici è senza dubbio potente anche se l'influenza stilistica degli A.T.P.C. si sente parecchio: sicuramente Alby D e Paolito non saranno i nuovi Sly e Rula in quanto più moderni, originali e meno stereotipati, i due ragazzi promettono bene e se coltiveranno un'identità indipendente da quella de La Suite ci proporranno senz'altro dei lavori innovativi da non perdersi. |
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TRACK LIST |
Duplici - Schiena contro schiena
(La Suite Records 2006)
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| BEATZ |
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| SCRATCH |
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