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NEFFA FEAT. DEDA & AL CASTELLANA - 107 ELEMENTI
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Reviewed by Bra
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Non ho mai preso una posizione precisa sulla dibattuta questione Neffa: c'è chi ha parlato di un vero e proprio tradimento, chi ritiene che in fin dei conti come mc il Piscopo non valeva più di tanti altri, chi ha giustificato la sua fuga nel Pop come un'esigenza personale e chi invece ha tirato in ballo dati di vendita e manie di notorietà. Non ho mai preso una posizione perché non m'interessa stare da una parte o dall'altra, ciò che conta, a mio avviso, è che Neffa ha scritto tre pagine indelebili dell'Hip-Hop italiano (quattro se aggiungiamo il ruolo centrale per "Fastidio"): la prima si chiama "SXM", la seconda "Neffa & i messaggeri della dopa", la terza "107 elementi". Quest'ultimo, in particolare, è un gioiellino il cui valore rimane immutato nel tempo, uscito nel 1998 (poco prima della crisi, quindi) e ricchissimo di collaborazioni, Deda e Al Castellana in primis più tanti altri messaggeri (Gruff, La Famiglia, Kaos, Dre, Phase II...), "107 elementi" è il clamoroso punto di convergenza tra chi reclamava una sua visibilità nel panorama musicale nostrano (qualche nome sparso: Articolo 31, Sottotono, Frankie, La Pina) e chi, al contrario, preferiva spingere le proprie cose nel circuito più ristretto dell'underground. Da un punto di vista tecnico/stilistico, c'è poco da dire: da un lato abbiamo il Neffa produttore (coadiuvato da Deda, Skizo e Stile), raffinato, astratto o melodico a seconda delle esigenze, impeccabile in ogni episodio; dall'altro il Neffa mc, che magari per qualcuno risulterà troppo preso dal suo slang contorto e zeppo di termini inventati (non da lui, sì, lo sappiamo), ma molto spesso comunica sensazioni ed immagini come è riuscito a pochi. Il resto, ciò che desidero condividere - perché questo è un disco che conoscete già tutti a memoria - è un insieme di ricordi: il beat incalzante di "Il resto è nella mente", l'elegante sobrietà di "Guerra e pace", l'ingresso in apnea di Polo e Sha One in "Solo fumo", la lucida analisi di "Carcere a vita" (la vittima è la musica...), i toni rilassati di "Tutto può succedere" e "Freaky funk flow", la malinconia del dittico "Nella pioggia" e "Vento freddo", Kaos che in "Strategie dell'universo" incastra rime splendide (<<conti che non tornano/secondi troppo rapidi/regalano altri nomi altri crisantemi sulle lapidi/in attesa di una luce/pregando sotto voce/cercando la pace/aspettando una cura efficace>>), il ritornello di "Navigherò la notte", i toni onirici di "Elementi" e le "Parole liquide". In cinque sillabe: fon-da-men-ta-le. |
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TRACK LIST |
Neffa feat. Deda & Al Castellana - 107
elementi
(PolyGram Italia s.r.l. 1998)
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| BEATZ |
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