Ohmega Watts – The Find

Voto: 4,5

Non si può negare che la buona musica abbia un fascino irresistibile, specie su chi, oggi, si ritrova a comporre utilizzando quanto di buono può offrire il suono del passato. Milton Campbell, giovane talento multiforme di Portland (Oregon) con una visione musicale ad ampio spettro acquisita collezionando vinili, è riuscito a costruirsi un sound pieno e corposo che affonda saldamente le radici nell’Hip-Hop più classico e nel Funk, potendo materializzare – grazie alla Ubiquity di San Francisco – i suoi sforzi compositivi in un album pieno di energia e spunti interessanti.

Ohmega Watts, già membro dei Lightheaded, producer, mc e grafico (pure la copertina del disco s’è fatto da solo…), a soli venticinque anni esprime nel suo debutto “The Find” una fusione di sintetico e organico, di campionato e suonato, affascinante e assai armoniosa; immaginatevi qualcosa tra Jurassic 5, Pete Rock e le inconfondibili partiture strumentali dei maestri di Philadelphia, i Roots, e l’accostamento non renderà neppure completamente l’idea di tutta la sostanza che potrebbe passarvi nelle orecchie una volta avviato il disco. Un’opulenta riattualizzazione dell’old school, scaturita da una tale varietà di innesti e arrangiamenti complementari che spiazzerebbe anche l’ascoltatore più preparato.

“A Request”, in questo senso, è una traccia simbolo: in sei minuti e ventidue secondi sarete completamente investiti da ogni tipo di stimolo sonoro possibile per farvi muovere il culo (theremin e campanacci vari inclusi!), il tutto gentilmente (ma non troppo) orchestrato e rappato dal signor Campbell in persona. Breakbeat, robuste (ma proprio tanto) linee di basso, turntablism e tante session di strumenti (tastiere, ruvide chitarre elettriche, trombe), tutto sistemato con precisione millimetrica nei numerosi gioiellini che compongono “The Find”: echi di Discomusic (“That Sound”), Reggae/Dub (“Your Love”, “Treasure Hunt”), b-boy break (“Floor Rock”, “Move!”), Nu-Jazz (“Outro/Dream On”, “Groovin’ On Sunshine” – che a tratti ricordano le cose migliori della Talkin’ Loud); ogni singolo suono converge, alla fine di un lungo viaggio, nel grande cuore caldo e pulsante della musica di Ohmega Watts.

Un nome che evoca, in ogni caso, potenza; e sia i puristi che gli appassionati del suono Hip-Hop più duro saranno accontentati da un pugno (è proprio il caso di dirlo) di granitiche tracce, una su tutte “The Treatment” (che dispensa mazzate alla cieca). E se Ohmega Watts è soprattutto un produttore, non delude nemmeno al microfono e le sue rime sanno essere leggere o battagliere, meditate o istintive proprio dove e quando serve. Cosa non sa fare questo ragazzo?! “The Find” è una delle vere scoperte del 2005 e un ottimo biglietto di presentazione per il tuttofare di Portland. <<Just give me a filtered bass with a snare, ill vibes, ill music and you see me right there>>: conviene aspettarlo al varco…

Tracklist

Ohmega Watts – The Find (Ubiquity Records 2005)

  1. Introducing
  2. Where It All Started
  3. That Sound [Feat. Lightheaded, The Procussions and Noelle]
  4. You Are Now Tuned In [Feat. Adam L]
  5. Interlude 1: Journey
  6. Full Swing [Feat. Deacon and Neogen]
  7. A Request
  8. Mind Power [Feat. Tiffany Simpson]
  9. Your Love [Feat. Tiffany Simpson]
  10. Treasure Hunt [Feat. Sugar Candy]
  11. Groovin’ On Sunshine [Feat. Tiffany Simpson]
  12. Interlude 2: At The Oasis
  13. The Find [Feat. Sto The 89th Key]
  14. Saturday Night Live (Perfect Strangers #1) [Feat. Sharlok Poems and Surreal]
  15. Interlude 3: The Harder They Come
  16. The Treatment [Feat. Manchild, Braille and Big Rec]
  17. Stay Tuned [Feat. Sojourn]
  18. Interlude 4: Y’all There?
  19. Floor Rock
  20. Move!
  21. Long Ago [Feat. Othello]
  22. Dream On/Outro

Beatz

All tracks produced by Ohmega Watts

Scratch

  • Dj DNA: 2
  • Dj Bombay: 3, 4, 16
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