Method Man – Tical 0: The Prequel

Voto: 1,5

Oggi sono triste. Davvero tanto triste. Anche se l’uscita di “Tical 0: The Prequel” è stata posticipata di un numero imprecisato di volte, attendere un disco di Method Man è come quando papà ti ha promesso un giocattolo nuovo al rientro da lavoro: sai che è necessario aspettare, ma sei ugualmente sicuro che ne varrà la pena. Peccato scoprire che il regalino – in questo caso, appunto, “Tical 0” – sia una vera e propria merda (e concedetemelo!). Io sono da sempre un fan di Method Man e lo sono tutt’ora; questa roba, però, non la consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.

Il vecchio Hott Nikkels, pur non sputando le sue rime migliori, ha sempre uno stile inimitabile, tuttavia in questo caso le sue abilità non bastano. Impossibile, anzitutto, sorvolare sul numero esagerato di featuring, motivo di una profonda disomogeneità dell’insieme, a maggior ragione quando l’abbinamento sembra sbagliato in origine – vedi alla voce Snoop Dogg. Il problema grave, a ogni modo, risiede nella scelta di produzioni che dire scandalose è poco. Nulla che combaci con la personalità artistica di Meth, sembra quasi che le a-cappella siano state messe sulla prima base fornita da qualche producer sfigato… E non è una questione di suoni mainstream o meno, sia chiaro, ciò che manca è la qualità: siamo di fronte a materiale di seconda scelta, come quando Denaun Porter (ovvero Kon Artis dei D12) mette la ciliegina andata a male su questa torta preparata da una pessima pasticceria.

Appunto, la pasticceria: la Def Jam! E’ cosa nota che l’etichetta abbia imposto determinati suoni a Mr. Meth, che invece per il suo disco avrebbe voluto tutt’altra atmosfera, con un numero consistente di interventi di RZA. A conti fatti, che la scelta della Def Jam si sia rivelata fallimentare è fuori da ogni dubbio, forse (e potrebbe essere solo una nostra illusione) togliendo ispirazione in primis all’mc, che di fatto ha dovuto rappare su strumentali che non profumano affatto di Wu-Tang Clan. A questo punto potrei indicarvi le minime eccezioni che confermano la regola, le barre che salviamo, gli interventi (quelli interni al Clan) migliori, procedendo poi a elencare tutto ciò che ci sentiamo di bollare coi peggiori aggettivi del caso; a cosa servirebbe?

Buttiamo nel cesso “Tical 0: The Prequel” e punto, poi dimentichiamocene in fretta.

Tracklist

Method Man – Tical 0: The Prequel (Def Jam Recordings 2004)

  1. RZA Intro [Feat. The RZA]
  2. The Prequel [Feat. Streetlife]
  3. Say What [Feat. Missy Elliott]
  4. What’s Happenin’ [Feat. Busta Rhymes]
  5. The Motto
  6. We Some Dogs [Feat. Redman and Snoop Dogg]
  7. The Turn [Feat. Raekwon]
  8. Tease [Feat. Chinky]
  9. Rodeo [Feat. Ludacris]
  10. Baby Come On [Feat. Kardinal Offishall]
  11. Who Yall Rollin Wit [Feat. Streetlife]
  12. Never Hold Back [Feat. Saukrates and E3]
  13. The Show
  14. Act Right
  15. Afterparty [Feat. Ghostface Killah]
  16. Crooked Letter I [Feat. Streetlife]
  17. Ridin’ For Outro [Feat. Black Ice]

Beatz

  • The RZA: 1, 7
  • Rick Rock: 2
  • Sean ‘Puffy’ Combs: 3
  • Scratchator: 4
  • Nashiem Myrick: 5
  • Denaun Porter: 6, 16
  • No I.D.: 8
  • Jahmal Gwin: 9
  • Fafu: 10
  • Jelly Roll: 11
  • E3: 12
  • Self: 13
  • Rockwilder: 14
  • Quaran Goodman: 15
  • Dofat: 17
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