“Lazzaro” e’ il nuovo album di Layz

Classe ’93, nato a Cesena, Layz si innamora fin da piccolo del Rap, rimanendo stregato dall’innata capacità del genere di mettere al centro della produzione la parola e il suo significato. Scrive per anni, ma non pubblica nulla fino al 2020, anno in cui decide di uscire dalla propria comfort zone e rendere tangibile la sua musica: è l’inizio di un percorso che, dopo quattro singoli, culmina oggi in “Lazzaro”, il suo album d’esordio ufficiale. Prodotta da nomi di spessore della scena italiana, l’uscita è composta da quattordici tracce firmate da Omake, KD-One, Chryverde e Dj Fastcut, una scelta non casuale, che mescola diversi stili dando vita a un progetto che si muove su una varietà di sound, da quelli più classici a quelli più attuali. “Lazzaro” è una raccolta di storie, riflessioni e sfoghi che hanno caratterizzato, nel bene e nel male, la vita del rapper. C’è il timore verso il senso di inadeguatezza, la sensazione di essere perennemente incompreso, l’angoscia soffocante della provincia; ma c’è anche l’energia riversata in ciascuna barra, il senso di atipico sollievo che solo la scrittura riesce a dare e il riscatto che parte dalle rime. Questo – spiega l’artista – è il racconto in cui Layz, l’alter-ego, racconta la vita del suo creatore Lazzaro. Non sono certo fino in fondo che Lazzaro lo volesse, ma Layz ha fatto la cosa migliore per liberarlo dai tormenti.