Hangar 18 – The Multi-Platinum Debut Album

Voto: 4

A chi supponeva che la Definitive Jux avesse già sparato tutte le sue cartucce migliori, consiglio di ricredersi il più in fretta possibile. Gli Hangar 18 (il nome è un riferimento alla famigerata Area 51) sembrano mirare in alto fin dal titolo (un multi-platinum che, va da sé, dubito arriverà), ma a parte l’ironica autocelebrazione il loro primo disco è davvero una graditissima novità. I precedenti lavori di Alaska e Windnbreeze (from New York City) sono in buona parte quelli della loro crew di appartenenza, la Atoms Family (nucleo da cui arrivano anche tali Vast Aire, Vordul Mega e Dj Cip One…), paWL si è unito invece ai due soltanto nel 2002; la collaborazione tra i tre può dirsi ad ogni modo perfettamente riuscita, dato che “The Multi-Platinum Debut Album” presenta una solidità di tutto rispetto sia nelle rime che nella musica, oltre che un’andatura tutta sua.

Lo stile di paWL, in particolare, racchiude in un colpo solo le strutture classiche della vecchia scuola (richiamata ad esempio in maniera evidente in “Go Git That”, “Itcherlude” e “Saved By The Beezy”) e le dissonanze dell’Elettronica quando tampona l’Hip-Hop – in una veste però molto meno sperimentale ed eccentrica di quella elaborata da El-P. L’abbinamento si rivela ottimale per i due mc’s, i quali sfruttano al meglio le produzioni del loro socio mettono a segno un colpo dietro l’altro, segno di un’intesa eficcace e che procede senza particolari intoppi tra i vari (più o meno seri) argomenti trattati. Un gradino sopra le altre – per gusto personale – “Where We At?”, “Go Git That”, “Hangar 18 And The Temple Of Boom”, “Take No Chances”, “Barhoppin'” e la conclusiva “Easier Said Than Done”; in generale, però, a farsi apprezzare è l’atmosfera complessiva, ottenuta rinunciando a dirette somiglianze e parentele troppo strette con quanto sta uscendo sia per la label che per altre realtà.

“The Multi-Platinum Debut Album” è allora un disco fresco perché spontaneo, semplice e non inquadrato in sottogeneri che durano una stagione – ingredienti che apprezziamo sempre a prescindere.

Tracklist

Hangar 18 – The Multi-Platinum Debut Album (Definitive Jux 2004)

  1. Intro
  2. Where We At?
  3. Beatslope
  4. Go Git That
  5. Boombox Apocalypse
  6. Sadat X Appears Courtesy Of… [Feat. Sadat X]
  7. Hangar 18 And The Temple Of Boom
  8. Saved By The Beezy
  9. Blown Bubble
  10. Itcherlude
  11. Take No Chances
  12. Barhoppin’
  13. Hangar 101
  14. Keeps It Movin’
  15. Easier Said Than Done
  16. Outro

Beatz

All tracks produced by paWL

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