“Grigio” e’ il nuovo album di ALZ Greygoat e Attarus

“Grigio” è il nuovo album di ALZ Greygoat (liriche) e Attarus (strumentali), tredici tracce intime e vissute, volutamente senza alcuna collaborazione. Ogni brano è stato composto in un preciso stato emotivo, divenendo così la tappa di un viaggio interiore che è anche un cammino di autoguarigione. Al termine ne è scaturito una sorta di racconto in cui emergono la fragilità e la vulnerabilità, ma anche la forza e il coraggio insiti nell’animo umano. Non è un lavoro che lascia spazio ai cliché dell’Hip-Hop: è un disco sincero, maturo, adulto, che parla a tutti e vuol restare accessibile anche al di fuori della cerchia dei soli appassionati. Dal punto di vista stilistico, le produzioni di Attarus riprendono idee che il beatmaker lecchese ha già inserito in lavori precedenti (“Mutazione del virus” con Il Contagio e “Lazarus”, primo disco autoprodotto con ALZ), ma che qui si spingono oltre. Superando spesso il limite tra generi, Attarus propone uno stile ricercato e personale, che qualcuno ha già definito banger elegante. Alle rime c’è ALZ Greygoat, rapper brianzolo con un lungo curriculum alle spalle. La sintonia tra i due ha dato vita a pezzi in cui voce e musica cooperano nel consegnare il messaggio. I testi lasciano trasparire l’autore per quello che è, senza dissimulazioni; sembrano anzi servirgli come strumento di conoscenza di sé. Non c’è un personaggio, né fronzoli, né abbellimenti, ma un onesto racconto che sa di vita vissuta.