Evidence – The Weatherman LP

Voto: 3

Evid07500Uffa, ma non siete mai contenti?! E se uno cambia non è più lo stesso, se rimane uguale non si è evoluto…voi recensori sembrate il testo di “Cara ti amo”! Povero Evidenza, lui voleva solo fare le previsioni del tempo e voi subito a scassare le palle… Giusto, caro fan di Evidence, ottimo argomento. Io ricordo (lo so, sembro una casa di riposo con tutti ‘sti mi ricordo) quando uscì il primo album dei Dilated e rimanemmo tutti a bocca aperta. Il passo oltre che avevano fatto i dilatati era stato quello di creare uno stile in cui ogni elemento, che fosse djing o mcing, era in perfetto equilibrio con gli altri. Capite? La grandezza di un Dj come Babu non era data solo dal fatto che con due giradischi fa anche il vitello tonnato, ma dal fatto che i suoi scratch facevano la parte di una strofa di Evi o Rakaa. Chiaro che in un album solista ‘ste cose ce le sognamo. Ma diciamo di più: il buon Evidence ha anche confezionato delle basi da scardinare le orecchie a chiunque, dando la pacca a volte a produttori molto più blasonati di lui (ascoltatevi “Slow Burnin’” di 13, tanto per dire…), e quando uscì il suo “Yellow Tape Instrumentals” ci spellammo le mani applaudendo & consumando le corde vocali a furia di freestyle. Le aspettative per il qui presente “The Wheaterman LP” erano quindi alticce (non nell’altro senso), qualcuno direbbe stakes is high

E veniamo alla domanda che abbiamo preparato con questa introduzione prolissa come un’arringa di Taormina: ma ‘sto disco allora com’è? Allora, partiamo dai pregi: l’atmosfera, nonostante molti produttori diversi, è piuttosto omogenea, anche se c’è una certa varietà di suoni; il prodotto è confezionato impeccabilmente, i featuring spezzano bene la routine anche se si fondono all’amalgama ottimamente (palma a Planet Asia) e in generale tutto funziona discretamente. E che vuoi di più, dirai tu fedele lettore che hai seguito fin qui con considerevole pazienza i miei deliri senza considerare l’ipotesi di una mia encefalopatia o un esordio di Alzheimer? Quello che non mi piace di Evidence è non tanto la sua megalomania a livello Berlusconi (ascoltare “Evidence Is Everywhere” o vedere il suo myspace per credere), quanto il fatto che abbia preso una strada a mio avviso senza uscita: ha esasperato/sta esasperando il suo stile slow flow in un modo che probabilmente preclude sviluppi futuri, almeno in direzioni diverse da “Believe In Me”, in cui un organazzo vibrato alla “In-A-Gadda-Daa-Vidda” (e chiappa su Nas, hip hop is dead ‘sto cazzo!) la butta giù di un lento che hai tempo di controllare la posta tra una parola e l’altra. Ma forse mi sbaglio, magari Evi ha mille altre frecce al suo arco e noi aspettiamo di sentire che s’inventerà.

In conclusione – e intanto – un disco imperdibile per gli evidencefanatici, da sentire sicuramente per tutti; ma a molti può lasciare l’amaro in bocca e risultare un tantino noioso…

Tracklist

Evidence – The Weatherman LP (ABB Records 2007)

  1. I Know [Feat. Noelle Scaggs]
  2. Weather Report 1
  3. Mr. Slow Flow
  4. Letyourselfgo [Feat. The Alchemist and Phonte]
  5. Down In New York City
  6. A Moment In Time [Feat. Planet Asia]
  7. Look For The Evidence (Interlude)
  8. All Said & Done [Feat. Kobe]
  9. Weather Report 2
  10. Perfect Storm [Feat. Madchild and Iriscience]
  11. Chase The Clouds Away [Feat. Kamilah]
  12. NC To CA [Feat. Rapper Big Pooh, Defari, Joe Scudda]
  13. Evidence Is Everywhere
  14. Things You Do
  15. Biggest Belgium Fan (Interlude)
  16. Hot & Cold [Feat. Defari and The Alchemist]
  17. Line Of Scrimmage [Feat. Slug]
  18. Believe In Me [Feat. Res]
  19. Born In LA [Feat. Chace Infinite and Sick Jacken]
  20. Weather Report 3
  21. I Still Love You

Beatz

  • Evidence: 1, 12, 16, 21
  • Sid Roams: 3, 10, 18
  • The Alchemist: 4, 11, 13, 17, 19
  • Jake One: 5
  • Dj Babu: 6, 14
  • Dj Khalil: 8

Scratch

  • Dj Revolution: 1, 3, 5, 16
  • Dj Babu: 6, 10, 11, 13, 14, 19
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