“Don’t try Strikki at home” e’ il nuovo album di Strikkiboy

“Don’t try Strikki at home” è il primo album solista del rapper romano Strikkiboy, fuori in digitale e CD per Time 2 Rap Records. Un debutto, se così si vuol dire, sebbene la carriera dell’mc cominci nel 2007, tra progetti solisti e varie formazioni. Tor Bella Monaca è il quartiere di provenienza, ambiente difficile, simbolo della periferia romana, dove il grigio dei palazzoni è il colore predominante e l’unico racconto possibile sembra essere quello di un luogo catalizzatore di illegalità: con le rime, l’artista ha dunque sempre voluto raccontare il disagio e la povertà urbana. Il significato del titolo è proprio questo: la vita di Strikkiboy, divisa tra il lavoro di tutti i giorni, le difficoltà familiari e un contesto sociale non per tutti. Personali esperienze di vita, dove la musica diventa uno strumento di rivalsa. Le produzioni sono di Kasterbrax, Phatale, Dr. Testo, Dj Exy e Johnny Scully, con sonorità sia classiche che più contemporanee. Hip-Hop come appartenenza, come radicamento nella scena, come dimostrano i numerosi ospiti che Strikki ha voluto coinvolgere, da Kento ad Aurel, poi Johnny Roy e Santo Trafficante, Delgado e la crew Back To The Roots.