Dan The Automator – A Much Better Tomorrow

Voto: 4,5

Automator500Ci sono artisti in grado di modellare l’Hip-Hop a proprio piacimento, raggiungendo (e facendo raggiungere all’Hip-Hop stesso) vette impensabili. I loro, spesso, non sono nomi altisonanti, né i loro dischi figurano tra le posizioni più alte di Billboard ed equivalenti. Eppure, a mio parere, il loro è un lavoro immensamente superiore a quello dei soliti nomi, sgravato dal fastidioso peso dell’immagine e spontaneo nella propria essenza. Dischi che nessuno pubblicizza, ma che alle mie orecchie suonano come dei veri classici. Qualche nome: El-P, Del The Funky Homosapien (per quanto il suo “Both Sides Of The Brain” non sia un capolavoro, Del merita una posizione di tutto rispetto in questa panoramica), Jurassic 5, Dj Spinna… E Dan The Automator, appunto!

“A Much Better Tomorrow” nasce come un EP di cinque tracce e come tale arriva sugli scaffali alla sua prima uscita, nel novantasei. Nakamura aggiunge qualche brano, tira fuori una pt. 2 alla magnifica “A Better Tomorrow” ed ecco arrivare finalmente l’album vero e proprio. Undici tracce; poche sì, ma più che sufficienti per cristallizzare uno stile che ha poche similitudini dirette nella scena Hip-Hop (Prince Paul?). Al microfono troviamo Kool Keith aka Sinister 6000, Madman e Poet, scelta che si rivela molto efficace, in particolare per quel che riguarda il primo che, in effetti, la fa da padrone aggiudicandosi ben sei apparizioni. I tre riescono a mostrare tutto il proprio potenziale senza mai oscurare i preziosi tecnicismi di Dan, che – giustamente – rimane il vero protagonista per tutta la durata del disco.

Linee di basso corpose e profonde, loop calibrati, ipnotici, melodici, a volte esplicitamente legati alla musica nera del passato (meraviglioso il Blues di “4:17”), altre lievemente intimisti e sperimentali (vedi “The Truth”). E ancora: batterie superlative, perfette tanto nella programmazione quanto negli abbinamenti, roba da far impallidire qualsiasi beatmaker – ascoltare per credere! E quindi citerei “Sleep”, splendida strumentale, “King Of NY” e la titletrack, che catapultano l’ascoltatore direttamente negli scenari sonori dell’Automator, ancora “Wiling”, che vi entrerà in testa fin dal primo ascolto. Non lasciatevi sfuggire questo piccolo gioiellino, di roba così oggigiorno non se ne fa più…

Tracklist

Dan The Automator – A Much Better Tomorrow (75 Ark Entertainment 2000)

  1. A Better Tomorrow [Feat. Kool Keith]
  2. King Of NY [Feat. Kool Keith]
  3. I Wont Da Mic [Feat. Kool Keith]
  4. Sleep
  5. Wiling [Feat. Neph The Madman]
  6. Cartoon Capers [Feat. Kool Keith]
  7. 4:17
  8. Buck Buck [Feat. Poet]
  9. The Truth
  10. It’s Over Now [Feat. Kool Keith]
  11. A Better Tomorrow Pt. 2 [Feat. Kool Keith]

Beatz

All tracks produced by Dan The Automator

Scratch

  • Dj Q-Bert: 3