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SAGE FRANCIS - PERSONAL JOURNALS
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Reviewed by
Tera
VOTO (da 1 a 5)
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4,5/5
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Sage Francis è un altro membro d'elite dell'Anticon, insieme ad Alias e Sole, che vanta potenzialità colossali. In prima linea fin dalla fondazione dell'etichetta con singoli, EP e varie collaborazioni nei lavori dei suoi compagni, finalmente esce un suo vero e proprio album solista che, a parte un paio di pezzi già editi anni prima e "Inherited Scars", apparso sulla compilation "Giga Single", conta tutte tracce nuove. L'atmosfera di "Personal Journals" è dunque molto compatta, come in tutte le produzioni Anticon, perché nonostante la grande varietà di produttori l'album sembra quasi un'unica traccia che spinge l'ascoltatore verso uno splendido viaggio mentale suddiviso in singoli episodi, racchiudendo l'enorme immaginario di questo straordinario mc in grado di adattarsi a qualsiasi beat, luogo o situazione. Inutile segnalare dei pezzi piuttosto che altri, Sage merita un ascolto attento e integro, assimilando ogni nota, ogni rima, ogni gioco di parole. Dal punto di vista dei beat segnalo solo l'ottima prestazione di Sixtoo (spero lo conosciate già), che produce gran parte dell'album con ottimi risultati, nonostante il beat più bello sia (a mio avviso) "The Strange Famous Mullet Remover", ad opera di Reanimator. Va da sé che gli altri produttori coinvolti non sono affatto da meno, Alias è anzi in formissima e gli fa seguito il resto dell'esercito presente nella scuderia. Dire che "Personal Journals" merita assolutamente l'acquisto è poco, lo considero quasi alla pari di "The Other Side Of The Looking Glass" e, per chi mi conosce, questa dovrebbe essere una garanzia non da poco. |
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TRACK LIST |
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Sage Francis - Personal Journals (Anticon 2002)
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| BEATZ |
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| SCRATCH |
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