PUBLIC ENEMY - THERE'S A POISON GOIN ON...

Reviewed by Moro
VOTO
(da 1 a 5)
: 3,5

Ho iniziato a conoscere il Rap ascoltando i Public Enemy e i Run DMC, e grazie a loro la cultura Hip-Hop fa parte di me. I Public Enemy sono stati dei pionieri, hanno inventato un nuovo modo di esprimersi, di fare musica, soprattutto tenendo sempre d'occhio i contenuti. Un modo per i neri di uscire dal ghetto. Ma ormai il gioco è cambiato, si è evoluto e sfortunatamente Chuck D, Flavor Flav, Terminator X e Professor Griff non sono rimasti al passo coi tempi. Quest'album non segue per nulla le ultime tendenze, il che non significa che sia brutto, sembra però di ascoltare un vecchio disco di inizio anni '90. Forse l'effetto è in parte voluto, nel tentativo di rimanere legati alle proprie tradizioni senza seguire le etichette di tendenza; infatti l'uscita è affidata alla Atomic Pop, etichetta indipendente. Il disco si apre con "Do You Wanna Go Our Way???" dove Chuck annuncia il ritorno della banda, il loro credo, in altre parole l'essere contro le radio e le etichette politicizzate e contro le faide (si chiede ad esempio chi ha sparato a 2Pac e a Biggie). Ci sono delle produzioni veramente assurde, ampi loop, con suoni mai sentiti e stranissimi, come "First The Sheep Next The Shepherd?", vera paranoia. Altri pezzi richiamano inevitabilmente allo stile del passato, come "Last Mass Of The Caballeros", "Here I Go" o "Kevorkian". La vera hit di questo disco, secondo me, è "LSD": una produzione ben riuscita, molto caotica, con sopra la voce potente di Chuck D che sforna frasi come <<I never call myself a nigger to get benjamans>>, per ribadire sempre la sua voglia di restare vero e di non vendersi per nulla al mondo, e affermare la consapevolezza nera. In tutte le canzoni naturalmente non manca lo zampino di Flavor Flav, che con la sua pazzia e con la sua voce da matto folgorato crea il solito inconfondibile effetto; canta persino un'intera canzone con "What What". Francamente non penso si possa parlare di declino, ma solo di coerenza verso se stessi. Restare un punto fermo, ben riconoscibile, sia dalla vecchia generazione che dalle nuove leve. Se dovete andare ad una festa, lasciate a casa questo cd, non vi farà ballare, al massimo vi farà riflettere un po'.


TRACK LIST

Public Enemy - There's A Poison Goin On... (Atomic Pop 1999)
  1. Dark Side Of The Wall: 2000
  2. Do You Wanna Go Our Way???
  3. LSD
  4. Here I Go
  5. 41:19
  6. Crash
  7. Crayola
  8. First The Sheep Next The Shepherd?
  9. World Tour Sessions
  10. Last Mass Of The Caballeros
  11. I
  12. What What
  13. Kevorkian
  14. Swindlers Lust
BEATZ
All tracks produced by Tom E. Hawk except track #12 by Flavor Flav