Prince Paul è al suo secondo lavoro solista e pare che finalmente, dopo aver giocato parti determinanti nella storia di gruppi come Stetsasonic, De La Soul e Gravediggaz, si sia guadagnato quel meritato successo personale che fino ad ora gli era mancato, nonostante "Psychoanalysis (What Is It?)". Le sue produzioni si sono sempre distinte per originalità ed innovazione, ma questa volta al di là dei beat è tutto il concept di "A Prince Among Thieves" a scuotere la scena. Si tratta di un vero e proprio musical Hip-Hop, un dramma in quattro quarti in cui gli mc's sono attori e gli attori sono mc's. La storia è quella di un ragazzo che sogna di diventare un rapper di successo, Tariq. Il nostro, pur essendo in contatto con RZA, ha bisogno di guadagnare un po' di quattrini per produrre il demo, così la vicenda si snoda tra gangster, agenti di polizia corrotti, troie e sparatorie, imboccando un finale a sorpresa che non vi voglio svelare. Il tutto si svolge in più di un'ora e un quarto di musica e di parti recitate che costituiscono circa un terzo dell'album. Non è certo un prodotto facile e purtroppo (per noi pigri italiani) comprenderne tutti i dialoghi non è semplice, senza contare che alla lunga le parti recitate potrebbero risultare noiose e appesantire l'ascolto - tant'è che non me la sono sentita di dargli un cinque pieno nonostante la perfezione dei beat (tutti eccellenti) e il fatto che probabilmente passerà alla storia come uno degli album più innovativi di tutti i tempi. La parte del protagonista principale è affidata a Breeze (Juggaknots), che fa un ottimo lavoro dall'inizio alla fine risultando il miglior rapper dell'album, si vednao le ottime prove di abilità sui due dei pezzi che preferisco, "Steady Slobbin'" e "The Other Line". Notevole anche il contributo dei De La Soul in "More Than U Know", traccia dall'ottimo sapore old school sull'inconfondibile campione di "I Like It (Corn Flakes)", e niente male pure l'interpretazione di Everlast, perfettamente calato nella parte dell'agente di Polizia bastardo per "The Man In Blue". Ma la lista dei protagonisti e delle comparse è lunghissima, vi consiglio di leggere la tracklist per farvi un'idea delle amicizie di Prince Paul, tutta gente highly skilled but underrated, come la definisce lui stesso nel booklet. E, come se non bastasse, alla base di tutto si riconosce anche un messaggio preciso, lanciato a chi ha in mano le redini del gioco: ho fatto quest'album per incoraggiare l'arte, la creatività e la sincerità, che è oggi a un minimo storico, non solo nel Rap ma in tutti i prodotti di intrattenimento... Come dire: smettetela di prendere in giro la gente e cercate di essere voi stessi!

TRACK LIST

1. Tariq's Dilemma (Intro)
2. Pain [Feat. Sha and Breeze]
3. How It All Started
4. Steady Slobbin' [Feat. Breeze]
5. Just Another Day
6. What U Got (The Demo) [Feat. Breeze]
7. The Hustles On
8. Mc Hustler [Feat. Horror City]
9. The Call
10. The Other Line [Feat. Breeze and Heroine]
11. Crazy Lou's Hideout
12. Weapon World [Feat. Kool Keith]
13. My Big Change
14. War Party [Feat. Horror City]
15. Count Macula
16. Macula's Theory [Feat. Big Daddy Kane]
17. Mr. Large [Feat. Chubb Rock and Biz Markie]
18. Can You Handle It
19. Put The Next Man On [Feat. Sha, Breeze and Superstar]
20. I Was In
21. My First Day [Feat. Chris Rock]
22. More Than U Know [Feat. De La Soul]
23. Room 69 [Feat. Sweet Dee]
24. Mood For Love [Feat. Newkirk]
25. The Bust
26. The Man In Blue [Feat. Everlast]
27. Central Booking
28. Handle Your Time [Feat. Sadat X, Xzibit and Kid Creole]
29. The Rev
30. Sermon
31. Showdown
32. You Got Shot [Feat. Breeze and Sha]
33. Every Beginning Must Have An Ending
34. The New Joint (Dj's Delite)
35. A Prince Among Thieves [Feat. Sha]