NAS - STILLMATIC

Reviewed by Icon
VOTO
(da 1 a 5)
: 4 +

Era l'album più atteso, non per capire se Nas fosse davvero un grande mc (quello è ovvio!), bensì per sapere chi tra, lui e Jay-Z, fosse il migliore. Già dal titolo si capisce che Nasir questa volta punta davvero in alto, dopo due episodi non esattamente felici ("I Am" era più che discreto, ma "Nastradamus" era proprio una cagata colossale): ancora più, Nas vuol far rivivere i fasti del suo album d'esordio, nonostante, dopo quattro dischi le cui cover hanno la stessa caratterizzazione, abbia finalmente deciso di cambiare postura facendosi immortalare davanti alla Sky Line di New York (nella quale ovviamente non compaiono le Torri Gemelle). Il disco si apre con "Stillmatic", traccia dal beat trionfale (simile a quello di apertura di "The Blueprint", sarà un caso?) e con Nas che in una breve strofa narra come si sia evoluto fino ad arrivare a questo disco. Segue "Ether", la risposta diretta di Nas a "Takeover": il risultato è ottimo, su un beat di Ron Browz, Nas snocciola rime serie ma anche divertenti dirette al suo rivale (<<That this Gay-Z and Cockafella Records wanted beef/started cockin up my weapon, slowly loadin up this ammo/to explode it on a camel, and his soldiers, I can handle/this for dolo and his manuscript just sound stupid/when KRS already made an album called "Blueprint">>). La terza traccia è "Gut Ur Self A...", pezzo piacevole ma che non aggiunge nulla alla causa, essendo pura autocelebrazione, discreta anche "Smokin", prodotta dallo stesso Nas, pezzo che alla fine risulta un po' noioso. Seguono a ruota "You're The Man" e "Rewind" (che genialata il testo a ritroso!), entrambe prodotte da Large Professor, che ne azzecca due in un colpo solo. Spettacolare è poi "One Mic", bellissima traccia prodotta da Nas nella quale il nostro inizia a rappare la strofa a bassa voce e, man mano che questa continua, alza la voce fino a gridare, da notare come le rime crescano al tempo stesso anche di significato (<<This is my hood I'm a rep, to the death of it/'til everybody come home, little niggaz is grown/hoodrats, don't bortion your womb, we need more warriors soon/sent from the star sun and the moon/in this life of police chases street sweepers and coppers/stick-up kids with no conscience, leavin victims with doctors/IF YOU REALLY THINK YOU ARE READY TO DIE, WITH NINES OUT/THIS IS WHAT NAS IS BOUT, NIGGA THE TIME IS NOW>>). Premier produce "2nd Childhood" e come al solito il livello è alto, un beat molto old school sul quale Nas si trova perfettamente a suo agio. Saltando "Destroy & Rebuilt" (dedicata affettuosamente agli ex amici Nature, Cormega e Prodigy) si arriva a "The Flyest", attesissima riunione di Nas con AZ e L.E.S., il pezzo risulta stupendo nonostante la base non riesca a raggiungere i livelli di "Life's A Bitch". Bruttissima "Braveheart Party" (ecco la classica scartina) si arriva a "Rule", gran bel pezzo che vede Nas snocciolare rime pesanti contro i vari governi e chi vuole dominare il mondo su un tappeto che riprende un brano famosissimo dei Tears For Fears. Davvero pesante anche "My Country", nella quale Nas attacca senza mezzi termini gli Stati Uniti con l'aiuto dei suoi Millenium Thug. Un capolavoro è infine il pezzo che chiude il disco (ci sono anche delle ottime bonus track, diverse a seconda delle versioni del disco), "What Goes Around": davvero strepitose le rime di Nas, che si snodano per cinque minuti su un tappeto musicale perfetto. Tralasciando il materiale aggiuntivo ("Every Ghetto", "No Idea's Original" e "Everybody's Crazy") il disco si chiude così con questo gran pezzo, alla fine dei conti quindi il disco com'è? Secondo me liricamente è da cinque, ma una buona metà dei beat lasciano qualcosina a desiderare; detto ciò, Nas riesce comunque nell'impresa di rievocare gli splendori di "Illmatic" e, non dimentichiamolo, le dà di santa ragione a Jay-Z.


TRACK LIST

Nas - Stillmatic (Columbia 2001)

  1. Stillmatic (The Intro)
  2. Ether
  3. Got Ur Self A...
  4. Smokin'
  5. You're Da Man
  6. Rewind
  7. One Mic
  8. 2nd Childhood
  9. Destroy & Rebuild
  10. The Flyest [Feat. AZ]
  11. Braveheart Party [Feat. Mary J. Blige]
  12. Rule [Feat. Amerie]
  13. My Country [Feat. Millenium Thug]
  14. What Goes Around
  15. Every Ghetto (Bonus Track) [Feat. Blitz]
  16. No Idea's Original (Bonus Track)
  17. Everybody's Crazy (Bonus Track)
BEATZ
  • Hangmen 3: 1
  • Ron Browz: 2
  • Magahertz: 3
  • Nas: 4
  • Large Professor: 5, 6
  • Nas and Chucky Thompson: 7
  • Dj Premier: 8
  • Baby Paul and Mike Risko: 9
  • L.E.S.: 10, 15
  • Swizz Beatz: 11
  • Trackmasters: 12
  • Lofey: 13
  • Salaam Remi: 14
  • Alchemist: 16
  • Rockwilder: 17