MOBB DEEP - MURDA MUZIK

Reviewed by Bra
VOTO
(da 1 a 5)
: 3,5

Un album dalle vicende molto travagliate, questo, che merita quindi un prologo obbligato. Nell'aprile del '99 uscì una prima versione di "Murda Muzik", edita però solo a scopo promozionale in quanto l'uscita ufficiale era stata posticipata a causa di problemi di distribuzione. Il fatto è che questa prima stampa arrivò tra le mani di tantissima gente. Ad Havoc e Prodigy, allora, non rimase altro che tornare in studio ed incidere cinque nuove tracce da sostituire nella nuova stampa ufficiale, lavoro non semplice se si considera lo stress e lo stato d'animo dei due, letteralmente costretti a tirar fuori del nuovo materiale. E infatti, a detta di chi ha potuto sentire la versione pirata dell'album, le cinque tracce sostituite erano di gran lunga migliori rispetto a quelle che poi abbiamo potuto ascoltare nella versione edita a settembre dello stesso anno. E' ovvio che la mia recensione riguarda quest'ultima versione. "Murda Muzik" suona in pieno stile Mobb Deep, ma sinceramente non porta niente di nuovo nel panorama musicale Hip-Hop. Le strofe di Prodigy sono sempre molto spesse e non lasceranno deluso nessuno, Havoc invece in alcuni momenti delude ampiamente le attese, producendo tappeti che mancano di quella spinta necessaria che ha finora caratterizzato le sue produzioni. Ad esempio "Can't Fuck Wit" (anche se vede la partecipazione di Raekwon) ed "I'm Going Out" hanno un suono troppo aperto e scialbo, contrastando con le atmosfere cupe a cui eravamo abituati. Ciò comunque non vuol dire che Havoc non abbia azzeccato alcun beat, anzi: basti prendere "The Realest", "Where Ya Heart At", "What's Ya Poison" e "Quiet Storm" (in due versioni, di cui il remix con la stessa base ma la strofa di Lil' Kim) sul campione di "White Lines", delle piccole perle che emergono positivamente in un album di alti e bassi. In conclusione, un album forse più adatto ai loro fan, ma che comunque potrà piacere anche a chi non cerca un classico in ogni traccia; personalmente preferisco "The Infamous" e "Hell On Earth" e qualcosina in più me l'aspettavo.

Reviewed by FuSo
VOTO
(da 1 a 5)
: 4,5

Per la prima volta nella (finora breve) storia di questo sito ci sono due recensioni per lo stesso disco. Dopo aver letto la recensione di Bra, non ho potuto fare a meno di scrivere a mia volta qualche rigo su "Murda Muzik". Questo a dimostrazione che il parere espresso dal singolo recensore non rispecchia necessariamente il parere dell'intero Staff. Da quando ho comprato il CD e l'ho duplicato al mio fido collaboratore ne è nata un'accesa querelle sul suo valore. Ho sempre considerato "Murda Muzik" un ottimo disco, pieno di stile - e quando parlo di stile intendo quell'elemento caratterizzante che rende unico il suono di ogni singola traccia prodotta dai Mobb Deep. Avete mai sentito parlare di suono alla Mobb Deep? Ecco, chi lo conosce bene sa di non poterne far a meno e "Murda Muzik" è, appunto, un'ottima dose per malati del genere. Insomma, un fan dei Mobb Deep non potrà mai rimanerne deluso. Havoc e Prodigy si sono evoluti, hanno scelto sonorità leggermente più distese rispetto a "The Infamous" e "Hell On Earth", ma ciò che non cambia è l'atmosfera unica che si respira da sempre nei loro dischi, quel tappeto sonoro così intenso e perfetto. Provate ad ascoltarlo con le cuffie, non troverete una sbavatura nei beat di Havoc. Forse manca qualche hit ben assestata, ma ciò è dovuto al fatto che tutte le diciassette tracce sono più o meno sullo stesso livello, sempre medio-alto. Prendete ad esempio "Allustrious" e "Adrenaline", "Quiet Storm" e "Murda Muzik", o "Streets Raised Me" (con un bellissimo refrain cantato) e "It's Mine" (con Nas), pur avendo sonorità più rilassate non scendono mai di tono. Non sarà un disco innovativo, certo, ma quanti lo sono nella miriade di dischi pubblicati ogni anno? Il principale pregio di Havoc e Prodigy è che sono rimasti fedeli a loro stessi nel tempo, evolvendo il loro stile ma lasciando inalterato il sapore delle loro tracce, quel flavour che li rende unici e inconfondibili sin dal '93, anno in cui pubblicarono il loro primo e misconosciuto disco intitolato "Juvenile Hell".


TRACK LIST

Mobb Deep - Murda Muzik (Loud Records 1999)
  1. Intro
  2. Streets Raised Me [Feat. Big Noyd and Chinky]
  3. What's Ya Poison [Feat. Cormega]
  4. Spread Love
  5. Let A Ho Be A Ho
  6. I'm Going Out [Feat. Lil' Cease]
  7. Allustrious
  8. Adrenaline
  9. Where Ya From [Feat. 8-Ball]
  10. Quiet Storm
  11. Where Ya Heart At
  12. Noyd Interlude
  13. Can't Fuck Wit [Feat. Raekwon]
  14. Thug Muzik [Feat. Infamous Mobb and Chinky]
  15. Murda Muzik
  16. The Realest [Feat. Kool G Rap]
  17. U.S.A. (Aiight Then)
  18. It's Mine [Feat. Nas]
  19. Quiet Storm (Remix) [Feat. Lil' Kim]
BEATZ
  • Havoc: 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11, 13, 15
  • Mo-Suave Productions: 9
  • The Alchemist: 14, 16
  • Epitome Shamello Buddah: 17
  • Havoc and Prodigy: 18
  • Havoc and Jonathan "Lighty" Williams: 19