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MARY J. BLIGE - SHARE MY WORLD
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Reviewed by
Bra
VOTO (da 1 a 5)
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3,5
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E' strano come i ragazzi italiani (ed in generale europei) scelgano di seguire uno o più generi musicali partendo assolutamente da zero. La musica che noi abbiamo ascoltato quando eravamo ancora dei petulanti e fastidiosi mocciosi attaccati alla gonna della propria mammina è finita nel dimenticatoio, non ci ha accompagnato mentre venivamo su. Dubito che qualcuno di voi abbia passato la propria infanzia con i Run-DMC nelle orecchie, o la Sugarhill Gang, Grandmaster Flash, Afrika Bambaataa e così via. E questo probabilmente è proprio il nostro limite maggiore, il punto di rottura che rende inferiore (e non c'è termine più appropriato) il nostro Hip-Hop od il nostro improbabile R&B in confronto a quello americano... Loro questa cosa qua ce l'hanno nel sangue, sono cresciuti ascoltando Soul, Funk, Reggae, Gospel e tutto ciò che comunque sta alla base dell'Hip-Hop. Ed ecco che di conseguenza si ritrovano anni luce avanti a noi. Mary J. Blige è venuta su con James Brown, Aretha Franklin, Chaka Khan, Kool & The Gang, Roy Ayers, Curtis Mayfield...e la cosa non può che farsi notare. Basta ascoltare "Share My World" per capire ciò che voglio dire. Un album piacevole, semplice, che non ha bisogno né di beat particolarmente accattivanti né di situazioni al limite dell'eccessivo (e l'attuale R&B è pieno zeppo di queste cose). "Share My World" si accontenta di produzioni morbide e rilassanti e della splendida voce di Mary. Non serve altro. Anzi, quando si tende un po' a calcare la mano inserendo un del Rap (ecco da dove viene la definizione di Hip-Soul) viene quasi ad essere intaccata quella semplice armonia che sta alla base dell'album, perché è lei che vogliamo ascoltare, è lei l’unica protagonista. Lei e le sue parole. Non tutti riescono ad avere una profondità come quella di Mary J. Blige, i suoi testi lasciano intendere che il successo non arriva solo grazie a corde vocali particolarmente baciate dalla fortuna, ci vuole qualcos'altro. Cercate di comprendere cosa realmente voglia dire, non è importante che traduciate ogni singola parola di ogni singola traccia, ma è essenziale riuscire a cogliere le emozioni che la sua voce cerca di trasmettere, emozioni che trasmette con una semplicità sconvolgente. Ascoltate "Love Is All We Need", "It's On", "Searching", o la splendida rivisitazione di "Natural Woman" e capirete a cosa mi riferisco. <<I was crying out for help during the "My Life" album... If you listen to the song "Be Happy", I was like, please, somebody come save me. Even by the time "Share My World" came, I was still trying to find my way...>> ...chiaro? |
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TRACK LIST |
Mary J. Blige - Share My World
(MCA Records
1997)
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| BEATZ |
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