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FAT JOE - DON CARTAGENA
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Reviewed
by Bra
VOTO (da 1
a 5) : 4
La prima volta che ho ascoltato "Don Cartagena" ricordo di aver pensato che, in fondo in fondo, non mi aspettavo un disco di tale livello, o quantomeno non credevo che Fat Joe, seconda forza in quanto a tecnica e stazza della famigerata Terror Squad, potesse mettere assieme tanti nomi (tra featuring e produttori l'elenco è davvero zeppo) e tirarne fuori di volta in volta il meglio senza, peraltro, sfigurare. Si tratta, lo chiarisco subito, di un'uscita molto robusta, un'ora tonda e dal sapore abbastanza vario, senza particolari sbavature e, di conseguenza, da ascoltare e riporre nella vostra collezione senza esitazioni. Joe è in forma, come tematiche siamo ovviamente sul genere gangsterismi vari, invettive, autocelebrazione, il quartiere e via dicendo, ma il tutto riesce (quasi sempre) a tenersi su livelli più che gustosi (quindi senza scivolare nella parodia o nel ridicolo), anche perché il microfono è spesso tra le mani di Big Pun (e lì, sia chiaro, siamo al top), la crew dei due, Nas, Raekwon, Noreaga e via via tutti gli altri. Sull'argomento strumentali, poi, siamo altrettanto ben forniti e non potrebbe essere altrimenti quando al campionatore si avvicendano Buckwild, Marley Marl, Dj Premier, Beatnuts e nomi non per forza così noti (curiosità: quindici brani, quindici beatmaker differenti!). Insomma, non resta che segnalarvi qualche traccia nonostante il livello sia uniforme e privo di scossoni e/o riempitivi: per gusti personali direi "Triplets" (tooooosta!), "My World", "John Blaze", forse il pezzo capolavoro dell'album, "Bet Ya Man Can't", "Good Times" e "Terror Squadians"; più in generale, ascoltate "Don Cartagena" per intero perché dischi così, oggi, non se ne fanno più... |
| TRACK LIST |
Fat Joe - Don
Cartagena (Mystic
Entertainment Group 1998)
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| BEATZ |
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| SCRATCH |
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