DMX - ...AND THEN THERE WAS X

Reviewed by Bra
VOTO
(da 1 a 5) : 2

Con "It's Dark And Hell Is Hot" il cane rabbioso DMX oltre che vendere un sacco di copie inventò da zero un nuovo stile, fornendo un'identità ai Ruff Ryders. Ora quello stile si è allargato a macchia d'olio ed ha condizionato numerosi prodotti, forse perché il numero consistente di vendite sembra premiare quel tipo di suono. Ma a me le vendite non interessano, io un disco voglio sentirlo perché è bello. Ed il terzo album di DMX è tutto tranne che bello. Come ho già scritto in precedenza, i miei gusti non sono orientati sul modo di produrre alla Ruff Ryders ed infatti trovo che le produzioni di questo CD siano a dir poco insopportabili. Swizz continua a costruire tappeti uno uguale all'altro, giocando quasi esclusivamente su singole note e mettendoci sotto i soliti beat elettrizzati. Non basta, a volte si fa aiutare anche dal sempre più vomitevole Irv Gotti, che, perdonatemi, ma proprio non mi convince! Parlando del cane, devo dire che (oltre alla voce bellissima) il protagonista non cambia il modo di scrivere rime; ad alcuni farà piacere, a me sembra un motivo in più per non acquistare questo disco: non c'è stata alcuna innovazione, sia nei concetti che come stile, in nessuno dei tre album, DMX grida ancora le stesse cose, non racconta niente di nuovo e lo fa sempre allo stesso modo. Non è certamente l'ultimo arrivato, ma probabilmente pur di non perdere il proprio pubblico preferisce propinargli ancora la stessa minestra riscaldata. In fondo gli ha fruttato svariati milioni nonché sei dischi di platino, forse farei lo stesso...ma io non sono DMX e l'unica cosa che si capisce chiaramente è che il cane vuole che le cose rimangano così. Le uniche tracce che ho apprezzato sono "One More Road To Cross", "D-X-L", e un po' qualcun'altra, ma si tratta comunque di pezzi nella media ed isolati, che non hanno particolari pregi. Scandalose invece tracce come "Party Up" o "Good Girls, Bad Guys". Per quel che mi riguarda, Swizz Beatz non è il produttore del futuro, e sarebbe ora che la finisse di cacciare roba su scala; DMX invece se decidesse di innovarsi un po' potrebbe farmi sicuramente cambiare opinione...cosa che ovviamente non accadrà. Sentito il primo, sentiti tutti: ad ognuno i propri gusti.


TRACK LIST
DMX - ...And Then There Was X (Def Jam 2000)
  1. The Kennel (Skit)
  2. One More Road To Cross
  3. The Professional
  4. Fame
  5. A Lot To Learn (Skit)
  6. Here We Go Again
  7. Party Up (In Here)
  8. Make A Move
  9. What These Bitches Want [Feat. Sisqo]
  10. What's My Name?
  11. More 2 A Song
  12. Don't You Ever
  13. The Shakedown (Skit)
  14. D-X-L (Hard White) [Feat. The Lox and Drag-On]
  15. Comin' For Ya
  16. The Prayer III
  17. Angel [Feat. Regina Bell]
  18. Good Girls, Bad Guys [Feat. Dyme]
BEATZ
  • Swizz Beatz: 2, 7, 12, 15
  • PK: 3, 8, 11, 18
  • Dame Grease: 4, 14
  • Shok: 6
  • Nokio: 9
  • Self: 10
  • Irv Gotti: 17