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SOLE - BOTTLE OF HUMANS
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Reviewed by
Tera
VOTO (da 1 a 5)
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5
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La ricerca è stata lunga. L'attesa durissima. Ma alla fine sono riuscito a procurarmi l'originale di questa assoluta rarità. Si tratta di uno dei primi album usciti sotto Anticon nel 2000, insieme a "Them" dei Themselves e a "Taste The Rain" dei Deep Puddle Dynamic; primo lavoro per Sole e secondo me anche il migliore in assoluto, assieme a "The Other Side Of The Looking Glass" di Alias - e per chi non lo sapesse in breve tempo la formichina ha messo fuori una quantità di album davvero impressionante, di gran lunga superiore a tutto quello che è uscito da Wu-Tang Clan e affiliati dal '93 fino ad oggi! Molto apprezzato nel mercato underground, nonostante una distribuzione quasi inesistente, "Bottle Of Humans" è diventato un piccolo classico fin da subito, difatti se ne attende una prossima ristampa. In poche parole è uno di quei prodotti che ti catturano quasi subito e non ti lasciano più, i beat fantastici di Jel, Controller 7, Math, Odd Nosdam, Sixtoo e in pratica l'intera scuderia si intersecano alla perfezione con la voce calda e il flow di Sole, il tutto prende dunque forma in passaggi ipnotici ed istintivi che non presentano difetti di alcun genere. "Bottle Of Humans" è un album riuscito dall'inizio alla fine, per questo preferisco non segnalare questa o quell'altra traccia: meritano tutte in egual modo, dal punto di vista delle tematiche mi hanno colpito però "Dismantling Of Sole's Ego", "Save The Children" e "Suicide Song", che trasmettono in maniera compiuta la tristezza e l'amarezza provate da Sole per ciò che nel mondo non gira. Il sound è quello dei primi anni di vita dell'Anticon, molto simile per intenderci a "Learning To Walk" o "Green Ball", ma ogni beat è un piccolo gioiello a sé. Da avere, senza tanti giri di parole. |
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TRACK LIST |
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Sole - Bottle Of Humans (Anticon 2000)
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| BEATZ |
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| SCRATCH |
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