BINARY STAR - MASTERS OF THE UNIVERSE

Reviewed by Tera
VOTO
(da 1 a 5)
: 5

Binary Star, ovvero Senim Silla e The Anonymous (che di nome fa Nahshid Sulaiman, aka One.Be.Lo, aka OneManArmy), si sono conosciuti alle scuole superiori e nel novantanove hanno rilasciato il loro primo album autoprodotto, intitolato "Water World". L'album non ebbe molto successo a causa della cattiva distribuzione e della quasi inesistente pubblicità, così, un anno dopo, decisero di affidarsi a un'etichetta underground e di ristampare l'album riveduto e corretto. Più che altro, alla fine fu ampliato e ri-registrato, sostituendo "Water World" con "Master Of The Universe", che divenne proprio il titolo dell'album. Un lavoro stupendo e mai noioso, un viaggio a spasso per l'Universo. La caratteristica particolare sta soprattutto nei beat: la scelta dei campioni, la sequenza delle batterie e il profluvio di scratch costituiscono un percorso spaziale immaginario che ha dell'incredibile. Sonorità spesso cupe disegnano l'oscurità del grande spazio infinito, le varie sequenze di cassa e rullante ne scandiscono il fluire del tempo e la simbiosi si conclude con un suono marcio e soffocato. Questa è la prima impressione avuta durante l'ascolto, ma la sostanza è molto più ampia. Ogni pezzo è complementare all'altro e il livello lirico è altissimo. Senim Silla ha un flow perfetto, anzi mostruoso; The Anonymous non è da meno. "Reality Check" è il decollo, addentrandosi nei meandri dello spazio si cade in preda all'euforia e alla sicurezza, ci si trasforma in "Conquistadors", le batterie si fanno più decise ed è subito sorpresa. Ci aspettano le meraviglie di "Solar Powered", che accelera il ritmo cardiaco, "Slang Blade" gira più sul grasso del Funk, ma è sempre in tema. Lo zig-zag tra pianeti e costellazioni continua con "Fellowship", "New Hip Hop" (dice tutto il titolo), "Indy 500" ed "Evolution Of Man". Storditi, curiosi, emozionati, penetriamo nella fase conclusiva di "Master Of The Universe" come dei novelli esploratori confidando nella potenza lirica e musicale di questo geniale duo. Speriamo tornino a viaggiare prima o poi nei nostri cieli.


TRACK LIST

Binary Star - Masters Of The Universe (Subterraneous Records 2000/The LA Underground 2004)
  1. Reality Check
  2. Conquistadors
  3. Solar Powered  (Intro)
  4. Solar Powered
  5. Slang Blade (Intro)
  6. Slang Blade
  7. Binary Shuffle (Intro)
  8. Binary Shuffle
  9. Fellowship [Feat. Atheletic Mic League  and Decompoze]
  10. New Hip Hop
  11. Masters Of The Universe
  12. Indy 500 [Feat. Decompoze]
  13. Evolution Of Man [Feat. Brenda J]
  14. I Know Why The Caged Birds Sings (Intro)
  15. I Know Why The Caged Birds Sings
  16. Honest Expression
  17. Honest Expression (Outro)
  18. Glen Close
  19. Wolfman Jack (Intro)
  20. Wolfman Jack
  21. OneManArmy
  22. The KGB (Intro)
  23. The KGB [Feat. Elzhi, J.U.I.C.E., Lacks, Maliki, O-Type, Senim Silla and Texture]
  24. Outro
BEATZ
  • Trackezoids and One.Be.Lo: 1, 16
  • Trackezoids and Decompoze: 2, 6, 10, 11, 12, 13, 15
  • Trackezoids and OneManArmy: 4, 9, 21, 23
  • Senim Silla: 8
  • Trackezoids, Decompoze and OneManArmy: 18, 20
SCRATCH
  • Dj Upperkut: 1, 2, 6, 10, 12, 13, 16
  • Dj Phrikshun: 4, 11