WISEMEN - WISEMEN APPROACHING

Reviewed by Dr. What?
VOTO
(da 1 a 5)
: 4,5

Originariamente avrebbero dovuto chiamarsi The 7 Wisemen, fino a quando non successe che tre di loro smarrirono la via della saggezza e lì, sulla cima più alta della sapienza umana, rimasero solo in quattro a completare il cammino di purificazione delle menti. Il primo di loro, il maestro supremo Bronze Nazareth, lo conosciamo fin troppo bene: la sua capacità di comporre brani come se fossero colonne sonore per colossal cinematografici lo ha portato a un rapido successo, tanto rapido da permettersi un album solista con successiva rimpatriata di vecchi cari colleghi in meno di un anno. Quella del suddetto produttore è una musica studiata nei minimi dettagli, intelligente, aulica per certi aspetti, con trombe e tromboni sempre in prima linea come a voler farci vivere un trionfo, forse il trionfo della conoscenza e della ragione sull'ignoranza e l'istinto. Questa è una mia idea che però non nasce dal nulla visto il concept che il nostro Bronze ha tirato su insieme agli altri tre wisemen: Kevlaar 7 (anch'esso producer e migliore dei quattro al microfono), Salute The Kid e Phillie, tutti provenienti dai quartieri meno abbienti di Detroit. "Wisemen Approaching" è appunto la storia, o meglio, una dimostrazione cantata di come dei veri saggi si comportano nelle varie difficili situazioni che la vita mette ogni giorno davanti. L'idea, ben supportata dalle strumentali, non è per niente male o ridicola: il fatto che non vengano citate continuamente pistole, canne, servizi sessuali gratuiti e sperpero di soldi è già un passo avanti verso il buonsenso, metteteci anche che si danno consigli accettabili sul viver sani e belli e allora persino i Zulu Nation Founders ne saranno davvero felici. Insomma sto "Wisemen Approaching" da solo è più Hip-Hop del 99,9% dei dischi che provengono dal dirty south ad esempio... E non è ancora tutto! C'è anche GZA un po' a disagio sull'unico beat uptempo dell'album (ma perché l'avete messo proprio lì?), c'è un perfetto Planet Asia che si conferma ancora una volta il migliore della costa ovest (ok, a parità merito con Ras Kass...), e soprattutto c'è anche uno stilosissimo e privilegiato Vast Aire (<<The sun is my dad, the moon is my mother>>) che si permette di rubare la scena al saggio dei saggi Killah Priest nella meravigliosa "Iconoclasts". In generale nessun calo di tono allarmante, ma se proprio vogliamo essere pignoli non possiamo non registrare qualche nota ripetuta un po' troppe volte dal virtuoso Nazareth. Detto ciò, cari amici miei, mi sembra di aver parlato abbastanza chiaramente e il voto lì sopra lo vedete bene: adesso non spetta che a voi compiere un'azione saggia...


TRACK LIST

Wisemen - Wisemen Approaching (Babygrande Records 2007)
  1. Introducing (No Matter How)
  2. New Year Banga
  3. Illness
  4. Associated [Feat. GZA]
  5. Mixture Of Muhammad
  6. Iconoclasts [Feat. Killah Priest and Vast Aire]
  7. Founder Of Pain
  8. Blinded
  9. Up There Beyond
  10. Verbal Joust
  11. Words From Prodigal Sunn...
  12. Goblins (Tablets) [Feat. Planet Asia and Prodigal Sunn]
  13. Welcome Home [Feat. Gooch and Altaire]
  14. Honor's Promise
  15. Wisemen Approaching
BEATZ
  • Bronze Nazareth: 1, 4, 5, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 15
  • Kevlaar 7: 2, 3, 8, 14