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DR. WHO DAT? - BEAT JOURNEY
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Bra
VOTO (da 1 a 5)
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4 +
Quando si parla di Hip-Hop underground le etichette che saltano fuori sono quasi sempre le stesse: Definitive Jux, Stones Throw, Nature Sounds, Ninja Tune, Psycho+Logical e poche altre. Che ne dite se cominciassimo ad aggiungere la Lex Records? Piccola (dove piccola sta per indipendentissima), inglese e con una spiccata identità grafica (le copertine firmate EhQuestionMark sono già leggenda), la ex costola della Warp può vantare nel proprio catalogo nomi come Boom Bip, Danger Mouse & Jemini, Non-Prophets, Prince Po, Dj Signify, Subtle, Danger Doom (per la distribuzione europea) e il qui chiamato in causa Dr. Who Dat?. Ovvero Shape Of Broad Minds. Ma anche Capital Peoples, Mel Owens, Panama Black e Rocque Wun. Insomma: Jneiro Jarel e una concezione dell'Hip-Hop molto anarchica e imprevedibile, su questo non ci piove. Le strumentali di "Beat Journey" pescano senza troppi complimenti nel Rock, nel Blues, nel Jazz, nei ritmi latini, tanto tutto, alla fine, passa sotto le macchine di Jneiro e si trasforma in sinuose esperienze musicali che non cedono mai alle lusinghe della sperimentazione fine a se stessa. Il beatmaking del Dottore è, al contrario, un prezioso concentrato di innovazione e tradizione, futuro e passato, stravaganza ed equilibrio: "Beat Rock" è il classico boom-cha di metà anni '90, "Pharoah's Dream" sembra tagliata su misura per un incredibile sogno ad occhi aperti, "B-Boy Portrait In Spain" è uno splendido esercizio di stile come ce ne sarebbe sempre bisogno, "Stop Calling Me" si direbbe quasi un omaggio al miglior Madlib, "Deep Blaque" vi costringerà a tenere la luce bassa e il volume a palla per poco più di cinque minuti e "Bahia Blues" andrebbe bene per una miriade di film italiani usciti nei primissimi anni '70. Il tempo di una mela al giorno è finito, ora il toccasana consigliato dai dottori è il beat...magari anche più di uno al giorno! |
TRACK LIST |
Dr. Who Dat? - Beat Journey
(Lex Records 2006)
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BEATZ |
All tracks produced by Jneiro Jarel except track #15 co-produced by Count Bass D |
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