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Come suggerisce il titolo, "Collage" è una sorta di minestrone al cui interno Trade e Skeet, entrambi brianzoli, riuniscono un bel po' di pezzi (diciannove per la precisione) risalenti a tre/quattro anni fa. I limiti dell'operazione sono ovvi, ma bisogna ammettere che, sorvolando sulla disomogeneità del tutto, il duo lascia intravedere spunti interessanti: per cominciare una personalità più che discreta, dato che è davvero difficile cogliere paralleli diretti con la scena italiana più nota ma anche con molto underground; tutt'altro, Trade e Skeet mischiano ironia (abbondante) e varietà musicale (una "Diamanti & pistole", caotica e rumorosa, è all'esatto opposto della titletrack, tutta su un sample Funk) con l'audacia di chi se ne frega altamente di aderire ad un genere preciso. Un pezzo come "Non sei certo trasparente", ad esempio, è in grado di pescare nella musica popolare l'atmosfera giusta per un testo di notevole intrattenimento, molto marcato nell'interpretazione e vicino, se mi è concesso il paragone, a una scenetta da cabaret (nel senso positivo, sia chiaro). E' così anche per "Musicology", "Moment", "Mr. Palloncino", mentre i brani prodotti da Trade adottano soluzioni decisamente più classiche; non tutto va a segno, ci mancherebbe, ma una scelta più organica dei percorsi da seguire gioverà senz'altro alle future pubblicazioni di Trade e Skeet. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME GRUPPO Trade & Skeet TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI PROVENIENZA ALTRI PRODOTTI EDITI CONTATTI |
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