|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Mi verrebbe da cominciare chiedendomi (e magari chiedendolo anche a chi rientra nella categoria) quanto ci sia ancora di vagamente originale nel Rap che mischia in proporzioni differenti splatter, pseudo psicosi adolescenziali da cameretta ed esibizionismi di fondo che il più delle volte si traducono in pura parodia. Peccato che, mi fa quasi male dirlo, oramai non servirebbe a nulla, perché la verità incontestabile è che tra le generazioni più giovani (e non solo loro) l'Hip-Hop assume sempre più spesso tale caratterizzazione, una confusione di stili ed approcci più vicini al Trash (per contenuti) che al boom-bap dei maestri. "Mutazione" rispecchia in pieno quanto detto, oltre settanta minuti di erezioni, disfacimenti, vaneggi, voci roche, sbudellamenti e cantati improbabili (non capisco se il ritornello di "Voglia di m***" miri ad una risata o la ottenga solo accidentalmente) su atmosfere tetre. Il fatto che la sfera tematica sia questa non implica, per partito preso, un giudizio negativo della componente tecnica, da valutare a sé; ma non sarà difficile notare che quando la battuta è lenta e cadenzata, Botte riesce a tenersi in equilibrio, al contrario se la velocità aumenta (prendiamo "Psycomantis") ecco che gli incastri cominciano a zoppicare. Insomma, un immaginario che abusato è dir poco, capacità non certo fuori dalla norma, variazioni assenti e una durata complessiva controproducente (sorbirsi una decina di brani è sempre più semplice): cosa si salva? Senz'altro l'ironia che a tratti emerge, poi qualche beat di buona fattura ("Pezzo origins") e una manciata di idee meno scontate ("Vietesta"). |
|
(Bra) |
|
|
TRACKLIST |
NOME The Botte TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI PROVENIENZA ALTRI PRODOTTI EDITI CONTATTI |
|
|
